L’articolo analizza le novità introdotte dal sistema di formazio¬ne dei professori di scuola primaria e secondaria voluto dal Miur a partire dall’anno accademico 2011/2012. Il nuovo decreto sulla preparazione iniziale degli insegnanti è imperniato su tre assi portan¬ti: numero programmato, laurea obbligatoria, tirocinio formativo. Tra le novità introdotte dal Regolamento, per insegnare nella scuola dell’infanzia e pri¬maria bisognerà iscriversi a un corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico, com¬prensivo di tirocinio previsto a partire dal se¬condo anno di corso. Per insegnare nella scuo¬la secondaria di primo e secondo grado sarà obbligatorio frequentare un corso di laurea magistrale biennale e un ulteriore anno di ti¬rocinio formativo attivo. Si richiedono inoltre una preparazione linguistica di livello B2 in inglese, competenze informatiche adeguate e abilità formative per favorire l’integrazione dei ragazzi diversamente abili. I tirocini si svol¬geranno direttamente nelle scuole, tramite la stipula di apposite convenzioni con gli atenei. Ai decreti attuativi il compito di stabilire, in accordo con le università, le modalità di accesso ai corsi di laurea e di programmare il numero di candidati che potranno essere ammessi alla frequenza dei corsi.
Lombardinilo, A. (2011). La nuova formazione degli insegnanti. UNIVERSITAS, 120, 39-43.
La nuova formazione degli insegnanti
LOMBARDINILO, ANDREA
2011-01-01
Abstract
L’articolo analizza le novità introdotte dal sistema di formazio¬ne dei professori di scuola primaria e secondaria voluto dal Miur a partire dall’anno accademico 2011/2012. Il nuovo decreto sulla preparazione iniziale degli insegnanti è imperniato su tre assi portan¬ti: numero programmato, laurea obbligatoria, tirocinio formativo. Tra le novità introdotte dal Regolamento, per insegnare nella scuola dell’infanzia e pri¬maria bisognerà iscriversi a un corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico, com¬prensivo di tirocinio previsto a partire dal se¬condo anno di corso. Per insegnare nella scuo¬la secondaria di primo e secondo grado sarà obbligatorio frequentare un corso di laurea magistrale biennale e un ulteriore anno di ti¬rocinio formativo attivo. Si richiedono inoltre una preparazione linguistica di livello B2 in inglese, competenze informatiche adeguate e abilità formative per favorire l’integrazione dei ragazzi diversamente abili. I tirocini si svol¬geranno direttamente nelle scuole, tramite la stipula di apposite convenzioni con gli atenei. Ai decreti attuativi il compito di stabilire, in accordo con le università, le modalità di accesso ai corsi di laurea e di programmare il numero di candidati che potranno essere ammessi alla frequenza dei corsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.