Il principale processo cognitivo sottostante la pratica della meditazione basata sulla mindfulness è il reiterato riorientamento dell’attenzione, dagli stimoli emotivamente carichi all’oggetto della meditazione stessa, il che inevitabilmente allena l’attenzione sostenuta e la sua regolazione, fondamentali per i processi cognitivi superiori. L'articolo è una rassegna aggiornata delle ricerche sperimentali in neuroscienze e dei principali modelli di spiegazione sui meccanismi e dei processi cerebrali che intervengono nelle pratiche contemplative basate sulla mindfulness.
Chiarella, S.G., Canali, S., Kerusauskaite, S., Laurenzi, M., D’Angiò, M., Raffone, A. (2024). Neuroscienze delle pratiche basate sulla mindfulness. Implicazioni per il disturbo da uso di sostanze e le dipendenze. MEDICINA DELLE DIPENDENZE, 14(53), 14-25.
Neuroscienze delle pratiche basate sulla mindfulness. Implicazioni per il disturbo da uso di sostanze e le dipendenze
Stefano Canali;
2024-01-01
Abstract
Il principale processo cognitivo sottostante la pratica della meditazione basata sulla mindfulness è il reiterato riorientamento dell’attenzione, dagli stimoli emotivamente carichi all’oggetto della meditazione stessa, il che inevitabilmente allena l’attenzione sostenuta e la sua regolazione, fondamentali per i processi cognitivi superiori. L'articolo è una rassegna aggiornata delle ricerche sperimentali in neuroscienze e dei principali modelli di spiegazione sui meccanismi e dei processi cerebrali che intervengono nelle pratiche contemplative basate sulla mindfulness.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.