Il contributo analizza la terza stagione di Twin Peaks (Showtime 2017), con cui David Lynch è tornato dopo più di venticinque anni al celebre universo televisivo che aveva creato nei primi anni Novanta. Con questo nuovo lavoro Lynch propone un’operazione autoriflessiva sulla narrazione seriale complessa e sulla sua ricezione all’epoca del web. Categorie essenziali, per rendere conto della stratificata meditazione di Lynch sul desiderio spettatoriale, sono quelle di nostalgia e di perturbante, di epica e di melodramma.
Marmo, L. (2017). Tornando a casa. Desiderio spettatoriale e dispersione narrativa in "Twin Peaks: The Return" di David Lynch. SIGMA, 1, 537-561 [10.6093/sigma.v0i1.5525].
Tornando a casa. Desiderio spettatoriale e dispersione narrativa in "Twin Peaks: The Return" di David Lynch
Marmo L
2017-01-01
Abstract
Il contributo analizza la terza stagione di Twin Peaks (Showtime 2017), con cui David Lynch è tornato dopo più di venticinque anni al celebre universo televisivo che aveva creato nei primi anni Novanta. Con questo nuovo lavoro Lynch propone un’operazione autoriflessiva sulla narrazione seriale complessa e sulla sua ricezione all’epoca del web. Categorie essenziali, per rendere conto della stratificata meditazione di Lynch sul desiderio spettatoriale, sono quelle di nostalgia e di perturbante, di epica e di melodramma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.