L'elaborato analizza una serie di pronunce di merito che introducono un ulteriore elemento di novità e di incertezza nella disciplina del contratto a tempo determinato aprendo alla possibilità di un sindacato del giudice sulla natura stabile e durevole delle esigenze che hanno condotto il datore di lavoro ad assumere il dipendente a tempo determinato, anche nei casi in cui la legge non prevede la necessaria sussistenza delle cosiddette causali. Partendo dalle predette pronunce, l'elaborato analizza l'evoluzione della disciplina del contratto a termine, con particolare riferimento alle c.d. causali, e si interroga sull'esistenza, nel nostro ordinamento multilivello, di un principio generale in base al quale il contratto a termine può essere utilizzato solo a fronte di esigenze temporanee ed eccezionali.
Maraga, R. (2022). Esigenze stabili e contratto a termine: verso una reintroduzione giurisprudenziale della causalità nel contratto acausale?. IL LAVORO NELLA GIURISPRUDENZA(2), 187-195.
Esigenze stabili e contratto a termine: verso una reintroduzione giurisprudenziale della causalità nel contratto acausale?
Riccardo Maraga
2022-01-01
Abstract
L'elaborato analizza una serie di pronunce di merito che introducono un ulteriore elemento di novità e di incertezza nella disciplina del contratto a tempo determinato aprendo alla possibilità di un sindacato del giudice sulla natura stabile e durevole delle esigenze che hanno condotto il datore di lavoro ad assumere il dipendente a tempo determinato, anche nei casi in cui la legge non prevede la necessaria sussistenza delle cosiddette causali. Partendo dalle predette pronunce, l'elaborato analizza l'evoluzione della disciplina del contratto a termine, con particolare riferimento alle c.d. causali, e si interroga sull'esistenza, nel nostro ordinamento multilivello, di un principio generale in base al quale il contratto a termine può essere utilizzato solo a fronte di esigenze temporanee ed eccezionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


