L’ordinanza della Cassazione n. 1284/2025 ha richiesto l’intervento delle Sezioni Unite in tema di ammissibilità dell’azione di arricchimento in ipotesi di nullità di contratto con la p.a. per difetto di forma (ove – inusualmente – ad assumere il ruolo di arricchito è il privato). Una serie di questioni, già di per sé problematiche, si intrecciano inestricabilmente: non si tratta tanto della sussidiarietà dell’azione, quanto piuttosto del problema della mancanza di giusta causa dell’arricchimento, che a sua volta non è disgiunto dal problema – anzi: è pressoché un tutt’uno con esso – dei rapporti e del coordinamento tra regime di nullità e regime restitutorio. Il presente contributo affronta questo groviglio di problemi seguendo quell’impostazione dottrinale, di tipo funzionale, volta a valorizzare il nesso di necessaria coerenza fra rimedio primario e rimedio secondario.
Bellisario, E. (2025). Nullità contrattuali: il problema delle restituzioni. Digressioni a proposito di Cass., 20 gennaio 2025, n. 1284. ACCADEMIA(8), 593-613.
Nullità contrattuali: il problema delle restituzioni. Digressioni a proposito di Cass., 20 gennaio 2025, n. 1284
Elena Bellisario
2025-01-01
Abstract
L’ordinanza della Cassazione n. 1284/2025 ha richiesto l’intervento delle Sezioni Unite in tema di ammissibilità dell’azione di arricchimento in ipotesi di nullità di contratto con la p.a. per difetto di forma (ove – inusualmente – ad assumere il ruolo di arricchito è il privato). Una serie di questioni, già di per sé problematiche, si intrecciano inestricabilmente: non si tratta tanto della sussidiarietà dell’azione, quanto piuttosto del problema della mancanza di giusta causa dell’arricchimento, che a sua volta non è disgiunto dal problema – anzi: è pressoché un tutt’uno con esso – dei rapporti e del coordinamento tra regime di nullità e regime restitutorio. Il presente contributo affronta questo groviglio di problemi seguendo quell’impostazione dottrinale, di tipo funzionale, volta a valorizzare il nesso di necessaria coerenza fra rimedio primario e rimedio secondario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


