Il diritto è un altro mondo. Yan Thomas, le operazioni del diritto e la società antica

L’articolo esplora il diritto romano come “altro mondo”, un insieme di operazioni artificiali che creano soggetti, oggetti e relazioni giuridiche indipendenti dalla natura e dai legami sociali. Attraverso l’analisi di casi concreti, si mostrano le logiche della finzione, della qualificazione e della costruzione giuridica della filiazione, anche nel rapporto tra padre e figlio o nella soggettività del nascituro. Questa prospettiva critica le visioni che riducono il diritto a semplice riflesso sociale o consuetudinario, evidenziando invece il suo ruolo storico di forza costitutiva capace di modellare istituzioni, equilibri politici e assetti culturali duraturi.