Muovendo dalla rilettura del volume di A.M. Sandulli “Il giudizio davanti al Consiglio di Stato e ai giudici sottordinati” del 1963, il contributo affronta il tema dei termini per ricorrere. Dopo un’illustrazione delle ragioni per le quali la questione dei termini e del loro esaurimento si colloca, nella ricostruzione del prof. Sandulli, tra le condizioni dell’azione, il contributo si concentra su due profili: il legame tra termini brevi per ricorrere ed esercizio del potere espresso in un atto autoritativo e il rapporto tra conoscenza dei vizi dell’atto stesso e decorrenza del termine. Entrambe le tematiche sono illustrate per come presentata dall’illustre Autore “ai tempi in cui scriveva”, e per come si pongono ai “nostri tempi”. In conclusione, si sostiene che le soluzioni interpretative offerte dal prof. Sandulli risultano particolarmente attente alla tutela effettiva degli amministrati e capaci di superare la prova del tempo nonostante il mutato contesto concettuale che si offre allo studioso del processo amministrativo a più di sessant’anni dalla pubblicazione del Volume.
Bella, A. (2025). I termini dell'azione e il loro esaurimento tra passato e presente. DIRITTO E SOCIETÀ(2), 503-535.
I termini dell'azione e il loro esaurimento tra passato e presente
aperio bella
2025-01-01
Abstract
Muovendo dalla rilettura del volume di A.M. Sandulli “Il giudizio davanti al Consiglio di Stato e ai giudici sottordinati” del 1963, il contributo affronta il tema dei termini per ricorrere. Dopo un’illustrazione delle ragioni per le quali la questione dei termini e del loro esaurimento si colloca, nella ricostruzione del prof. Sandulli, tra le condizioni dell’azione, il contributo si concentra su due profili: il legame tra termini brevi per ricorrere ed esercizio del potere espresso in un atto autoritativo e il rapporto tra conoscenza dei vizi dell’atto stesso e decorrenza del termine. Entrambe le tematiche sono illustrate per come presentata dall’illustre Autore “ai tempi in cui scriveva”, e per come si pongono ai “nostri tempi”. In conclusione, si sostiene che le soluzioni interpretative offerte dal prof. Sandulli risultano particolarmente attente alla tutela effettiva degli amministrati e capaci di superare la prova del tempo nonostante il mutato contesto concettuale che si offre allo studioso del processo amministrativo a più di sessant’anni dalla pubblicazione del Volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


