La nota trae spunto dalla decisione del TAR Veneto (11.2.2009) per una riflessione circa l'esercizio del potere di autotutela (e i suoi limiti) nell'ambito di gare per l'affidamento di contratti pubblici. La decisione in rassegna viene infatti segnalata per l'orientamento espresso in tema di esercizio del potere di autotutela nell'ambito delle procedure di gara e, in particolare, per il rapporto regola-eccezione tra l'annullamento d'ufficio di singole fasi della gara e la riedizione del potere da parte della Stazione appaltante finalizzato a investire e travolgere l'intera procedura di gara.
Sinisi, M. (2009). Il potere di autotutela nell’ambito delle procedure di gara fra annullamento dell’intera procedura e annullamento dei singoli atti della medesima sequenza procedimentale, Osservazione a TAR Veneto, sez. I, 12 febbraio 2009, n. 340. IL FORO AMMINISTRATIVO TAR(1).
Il potere di autotutela nell’ambito delle procedure di gara fra annullamento dell’intera procedura e annullamento dei singoli atti della medesima sequenza procedimentale, Osservazione a TAR Veneto, sez. I, 12 febbraio 2009, n. 340
SINISI, MARTINA
2009-01-01
Abstract
La nota trae spunto dalla decisione del TAR Veneto (11.2.2009) per una riflessione circa l'esercizio del potere di autotutela (e i suoi limiti) nell'ambito di gare per l'affidamento di contratti pubblici. La decisione in rassegna viene infatti segnalata per l'orientamento espresso in tema di esercizio del potere di autotutela nell'ambito delle procedure di gara e, in particolare, per il rapporto regola-eccezione tra l'annullamento d'ufficio di singole fasi della gara e la riedizione del potere da parte della Stazione appaltante finalizzato a investire e travolgere l'intera procedura di gara.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.