LE PURISME ET LA CULTURE FIGURATIVE ITALIENNE Attraverso l’attenta analisi dell’attività pittorica e teorica di Severini negli anni 1917-1919, e la sua collazione con il Manifesto del Purismo di Ozenfant e Jeanneret, si intende dimostrare il ruolo, finora misconosciuto, dell’artista italiano nella genesi del movimento francese, e la reale possibilità di una contaminazione visiva tra i collage di Severini e le prime nature morte di Jeanneret. Queste convergenze favoriscono un rapporto tra “L’Esprit Nouveau” e il gruppo di pittori che fanno capo a Broglio e alla sua rivista “Valori Plastici”, soprattutto per tramite di Ungaretti che cerca di coinvolgere Soffici e Carrà nelle iniziative dei francesi; convergenze che si dimostrano, al di là di generiche e poco provate ricostruzioni, labili ed ambigue, intrecciandosi con la polemica tra Severini e Le Corbusier a seguito della pubblicazione di “Du Cubisme au Classicisme” nel 1921, per dissolversi poi nel clima mutato di Novecento.
Cinelli, B., Barbara, (2010). Le Purisme et la culture figurative italienne. In L'Italie de Le Corbusier (pp.88-99). Paris : Editions de La Villette.
Le Purisme et la culture figurative italienne
CINELLI, BARBARA;
2010-01-01
Abstract
LE PURISME ET LA CULTURE FIGURATIVE ITALIENNE Attraverso l’attenta analisi dell’attività pittorica e teorica di Severini negli anni 1917-1919, e la sua collazione con il Manifesto del Purismo di Ozenfant e Jeanneret, si intende dimostrare il ruolo, finora misconosciuto, dell’artista italiano nella genesi del movimento francese, e la reale possibilità di una contaminazione visiva tra i collage di Severini e le prime nature morte di Jeanneret. Queste convergenze favoriscono un rapporto tra “L’Esprit Nouveau” e il gruppo di pittori che fanno capo a Broglio e alla sua rivista “Valori Plastici”, soprattutto per tramite di Ungaretti che cerca di coinvolgere Soffici e Carrà nelle iniziative dei francesi; convergenze che si dimostrano, al di là di generiche e poco provate ricostruzioni, labili ed ambigue, intrecciandosi con la polemica tra Severini e Le Corbusier a seguito della pubblicazione di “Du Cubisme au Classicisme” nel 1921, per dissolversi poi nel clima mutato di Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.