Nell'ambito del progetto NECOD (Nuova edizione commentata delle opere di Dante) patrocinato dal Centro Pio Rajna, M. Berté e M. Fiorilla sono stati incaricati di curare una nuova edizione con commento delle antiche vite dell'Alighieri. Questo contributo rappresenta la prima tappa del loro lavoro. Nella prima parte M. Fiorilla ne illustra ragioni e problemi, presentando il ‘corpus’ dei testi che entreranno a far parte del volume; per ciascun biografo di Dante viene illustrata la situazione editoriale e presentato un prospetto aggiornato degli studi critici. Nella seconda parte M. Berté si concentra su un autore specifico, ovvero Domenico di Bandino, il cui profilo dantesco si trova all'interno della sua opera enciclopedica, il ‘Fons memorabilium universi’, dando conto dei risultati e dei progressi testuali che ha ottenuto (collazionando tutti i testimoni, è riuscita a sanare tre lacune grazie a un codice conservato nella biblioteca comunale di Rimini e finora trascurato dai precedenti editori).
Fiorilla, M., Berté, M. (2012). Le antiche vite di Dante. In Leggere Dante oggi. I testi, l'esegesi. (pp.209-233). ROMA : Salerno editrice S.r.L..
Le antiche vite di Dante
FIORILLA, Maurizio;
2012-01-01
Abstract
Nell'ambito del progetto NECOD (Nuova edizione commentata delle opere di Dante) patrocinato dal Centro Pio Rajna, M. Berté e M. Fiorilla sono stati incaricati di curare una nuova edizione con commento delle antiche vite dell'Alighieri. Questo contributo rappresenta la prima tappa del loro lavoro. Nella prima parte M. Fiorilla ne illustra ragioni e problemi, presentando il ‘corpus’ dei testi che entreranno a far parte del volume; per ciascun biografo di Dante viene illustrata la situazione editoriale e presentato un prospetto aggiornato degli studi critici. Nella seconda parte M. Berté si concentra su un autore specifico, ovvero Domenico di Bandino, il cui profilo dantesco si trova all'interno della sua opera enciclopedica, il ‘Fons memorabilium universi’, dando conto dei risultati e dei progressi testuali che ha ottenuto (collazionando tutti i testimoni, è riuscita a sanare tre lacune grazie a un codice conservato nella biblioteca comunale di Rimini e finora trascurato dai precedenti editori).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.