Il saggio intende mostrare come la cifra umoristica nieviana si traduca, in particolare nella sua produzione giornalistica, in una opzione narrativa che sceglie di preferenza una posizione eccentrica da cui guardare la realtà che vuole rappresentare. La scelta di un punto di vista esterno, alto, o lontano, fisicamente o cronologicamente, è una scelta di prospettiva narrativa che sottende l’adozione di una precisa scelta ideologica. L’allontanamento dalle passioni giovanili, raggiunto grazie ad un’esperienza di sofferto disincanto, la distanza ideologica rispetto a ciò in cui si era creduto permette all’umorista di ridere di sè e delle proprie illusioni, scaricando ed esorcizzando così l’aggressività e l’amarezza che l’esperienza gli ha provocato.
Colombi, R. (2011). La postazione eccentrica dello sguardo umoristico dell'ultimo Nievo. In La letteratura degli italiani. Centri e periferie. Atti del XIII Congresso Nazionale dell'ADI, Pugnochiuso 16-20 settembre 2009. (pp.1-9). FOGGIA : Edizioni del Rosone.
La postazione eccentrica dello sguardo umoristico dell'ultimo Nievo
COLOMBI, ROBERTA
2011-01-01
Abstract
Il saggio intende mostrare come la cifra umoristica nieviana si traduca, in particolare nella sua produzione giornalistica, in una opzione narrativa che sceglie di preferenza una posizione eccentrica da cui guardare la realtà che vuole rappresentare. La scelta di un punto di vista esterno, alto, o lontano, fisicamente o cronologicamente, è una scelta di prospettiva narrativa che sottende l’adozione di una precisa scelta ideologica. L’allontanamento dalle passioni giovanili, raggiunto grazie ad un’esperienza di sofferto disincanto, la distanza ideologica rispetto a ciò in cui si era creduto permette all’umorista di ridere di sè e delle proprie illusioni, scaricando ed esorcizzando così l’aggressività e l’amarezza che l’esperienza gli ha provocato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.