Autore di uno studio brillante e innovativo dedicato all'architettura in Italia dal VI secolo al Mille, Raffaele Cattaneo (1861-1889), con formidabile lucidità e rigore metodologico, ha posto al centro della sua riflessione la scultura alto medievale. A meno di un decennio di distanza e in un orizzonte limitato a Roma e al Lazio, Ferdinando Mazzanti (m. 1899) si è appassionato alla stessa ricerca, lasciando una straordinaria documentazione di spolveri e disegni di frammenti scultorei alto medievali, nota solo in parte. Muovendo dall'opera di questi studiosi italiani, la riflessione si allarga a un contesto internazionale di studi che, tra primo e secondo Ottocento, hanno aperto la ricerca storico-artistica ai secoli pregiudizialmente "più bui" del medioevo.
Ballardini, A. (2009). Da Ornamento a monumento: la scultura altomedievale nella storiografia di secondo Ottocento. In Medioevo: immagine e memoria (pp.109-126). Milano : Electa.
Da Ornamento a monumento: la scultura altomedievale nella storiografia di secondo Ottocento
BALLARDINI, Antonella
2009-01-01
Abstract
Autore di uno studio brillante e innovativo dedicato all'architettura in Italia dal VI secolo al Mille, Raffaele Cattaneo (1861-1889), con formidabile lucidità e rigore metodologico, ha posto al centro della sua riflessione la scultura alto medievale. A meno di un decennio di distanza e in un orizzonte limitato a Roma e al Lazio, Ferdinando Mazzanti (m. 1899) si è appassionato alla stessa ricerca, lasciando una straordinaria documentazione di spolveri e disegni di frammenti scultorei alto medievali, nota solo in parte. Muovendo dall'opera di questi studiosi italiani, la riflessione si allarga a un contesto internazionale di studi che, tra primo e secondo Ottocento, hanno aperto la ricerca storico-artistica ai secoli pregiudizialmente "più bui" del medioevo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.