La massima diffusione del sul piano internazionale dell'esperienza italiana, teorica e metodologica, nel campo del restauro si verifica negli anni '50 del Novecento grazie all'azione condotta incessantemente da Cesare Brandi. Il successo di questa azione organica e sistematica, volta a diffondere nel più breve tempo possibile il nuovo modello metodologico, sarà conclamato a Bruxelles nel 1958 quando l'Istituto di Brandi sarà chiamato a partecipare alla Esposizione Universale. Nel saggio si ripercorrono le tappe fondamentali della attività internazionale condotta da Brandi in quel decennio.
Micheli, M. (2008). L’attività dell’ICR all’estero negli anni ’50. In Omaggio a Cesare Brandi nell’anno del centenario della nascita (pp.181-187).
L’attività dell’ICR all’estero negli anni ’50
MICHELI, Mario
2008-01-01
Abstract
La massima diffusione del sul piano internazionale dell'esperienza italiana, teorica e metodologica, nel campo del restauro si verifica negli anni '50 del Novecento grazie all'azione condotta incessantemente da Cesare Brandi. Il successo di questa azione organica e sistematica, volta a diffondere nel più breve tempo possibile il nuovo modello metodologico, sarà conclamato a Bruxelles nel 1958 quando l'Istituto di Brandi sarà chiamato a partecipare alla Esposizione Universale. Nel saggio si ripercorrono le tappe fondamentali della attività internazionale condotta da Brandi in quel decennio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.