Ripetuti episodi esondativi sono avvenuti dal lago craterico di Albano fino probabilmente al 398 a.C. (Funiciello et al., 2002). Sull’esempio di quanto recentemente avvenuto nei laghi africani di Nyos e Monoun (Sigurdsson et al., 1987; Barberi et al., 1989; Rice, 2000) esiste la possibilità che queste esondazioni siano state causate da eruzioni vulcaniche o da improvvise violente immissioni di gas e acque calde sul fondo del lago, oppure ancora dal rovesciamento dell’acqua del lago che avrebbe portato in superficie parti profonde ricche in CO2 con conseguente liberazione di nubi letali di gas. È pertanto importante che la geochimica delle acque dei laghi craterici venga periodicamente controllata, allo scopo in particolare di appurare se vi sono evidenze di immissione di gas profondi o comunque le condizioni perché possa avvenire un accumulo di gas nelle acque profonde.
Carapezza M., L., Cioni, R., Guidi, M., Lelli, M., Tarchini, L. (2005). Geochimica delle acque dei Laghi Albano e Nemi. In Ecosistema Roma. Atti del Convegno (pp.243-249). ROMA : Accademia Naz. dei Lincei.
Geochimica delle acque dei Laghi Albano e Nemi
TARCHINI, LUCA
2005-01-01
Abstract
Ripetuti episodi esondativi sono avvenuti dal lago craterico di Albano fino probabilmente al 398 a.C. (Funiciello et al., 2002). Sull’esempio di quanto recentemente avvenuto nei laghi africani di Nyos e Monoun (Sigurdsson et al., 1987; Barberi et al., 1989; Rice, 2000) esiste la possibilità che queste esondazioni siano state causate da eruzioni vulcaniche o da improvvise violente immissioni di gas e acque calde sul fondo del lago, oppure ancora dal rovesciamento dell’acqua del lago che avrebbe portato in superficie parti profonde ricche in CO2 con conseguente liberazione di nubi letali di gas. È pertanto importante che la geochimica delle acque dei laghi craterici venga periodicamente controllata, allo scopo in particolare di appurare se vi sono evidenze di immissione di gas profondi o comunque le condizioni perché possa avvenire un accumulo di gas nelle acque profonde.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.