Viene indagato su un campione di bacini di estensione variabile tra 200 ed oltre 4000 km2 il comportamento di scala di due gruppi di grandezze caratteristiche dei bacini idrografici. Al primo gruppo appartengono variabili che dipendono unicamente dalla geomorfologia e riflettono la distribuzione delle lunghezze dei percorsi; nel secondo invece vengono incluse grandezze che dipendono dalle velocità di trasferimento su versante e canale e sono rappresentative della distribuzione dei tempi di arrivo. Si mostra come, a causa della variabilità introdotta dalla componente dinamica dei versanti, il comportamento scala-invariante caratteristico delle variabili geomorfologiche non si estende alle variabili geomorfologico-cinematiche. Particolare rilevanza viene attribuita, nella memoria, al comportamento di scala dei diversi meccanismi di dispersione. Il caso studio è rappresentato da tredici bacini localizzati nell’Italia centrale.
DI LAZZARO, M., Volpi, E. (2010). Effetto delle dinamiche di versante sulle proprietà di invarianza di scala nei bacini naturali. In Atti del XXXII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche.
Effetto delle dinamiche di versante sulle proprietà di invarianza di scala nei bacini naturali
DI LAZZARO, MICHELE;VOLPI, ELENA
2010-01-01
Abstract
Viene indagato su un campione di bacini di estensione variabile tra 200 ed oltre 4000 km2 il comportamento di scala di due gruppi di grandezze caratteristiche dei bacini idrografici. Al primo gruppo appartengono variabili che dipendono unicamente dalla geomorfologia e riflettono la distribuzione delle lunghezze dei percorsi; nel secondo invece vengono incluse grandezze che dipendono dalle velocità di trasferimento su versante e canale e sono rappresentative della distribuzione dei tempi di arrivo. Si mostra come, a causa della variabilità introdotta dalla componente dinamica dei versanti, il comportamento scala-invariante caratteristico delle variabili geomorfologiche non si estende alle variabili geomorfologico-cinematiche. Particolare rilevanza viene attribuita, nella memoria, al comportamento di scala dei diversi meccanismi di dispersione. Il caso studio è rappresentato da tredici bacini localizzati nell’Italia centrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.