Avanzando una nuova proposta di datazione di materiali scultorei alto medievali dell'antica basilica Vaticana, è individuato il modello di ascendenza paleocristiana scelto da Pasquale I (816-824) per l'arredo liturgico della nuovissima basilica di Santa Prassede. Un modello "antico", ma declinato nelle forme aggiornate della scultura a intreccio che, tra fine VIII e il IX secolo, si diffonde nelle chiese di Roma e dell'intero Patrimonium Sancti Petri.
Ballardini, A. (2008). Scultura per l’arredo liturgico nella Roma di Pasquale I: tra modelli paleocristiani e Flechtwerk. In Medioevo: arte e storia (pp.225-246). Milano : Electa.
Scultura per l’arredo liturgico nella Roma di Pasquale I: tra modelli paleocristiani e Flechtwerk
BALLARDINI, Antonella
2008-01-01
Abstract
Avanzando una nuova proposta di datazione di materiali scultorei alto medievali dell'antica basilica Vaticana, è individuato il modello di ascendenza paleocristiana scelto da Pasquale I (816-824) per l'arredo liturgico della nuovissima basilica di Santa Prassede. Un modello "antico", ma declinato nelle forme aggiornate della scultura a intreccio che, tra fine VIII e il IX secolo, si diffonde nelle chiese di Roma e dell'intero Patrimonium Sancti Petri.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.