Nel lavoro vengono considerati i rapporti di coesione testuale che si realizzano per mezzo di proforme relative nella prosa delle "Istorie fiorentine" di Niccolò Machiavelli. In particolare l’analisi riguarda le seguenti proforme: articolo/preposizione + quale; articolo/preposizione + quale + nome; articolo/preposizione + che; onde; donde; dove. La sintassi di queste forme rivela, a livello testuale, una strategia discorsiva che si sviluppa secondo una prospettiva di tipo informazionale, ovvero in sequenze (fra cui quelle considerate nel saggio) di unità informative aventi il compito di realizzare la progressione tematica. L'occorrere di strumenti coesivi diversi risponde, in ultima analisi, alle esigenze di una razionale distribuzione del carico informativo più che a esigenze di natura stilistica.
Stefinlongo, A. (2004). Proforme relative e coesione testuale nelle Istorie fiorentine di Niccolò Machiavelli. In Generi architetture e forme testuali (pp.621-632). FIRENZE : Cesati.
Proforme relative e coesione testuale nelle Istorie fiorentine di Niccolò Machiavelli
STEFINLONGO, Antonella
2004-01-01
Abstract
Nel lavoro vengono considerati i rapporti di coesione testuale che si realizzano per mezzo di proforme relative nella prosa delle "Istorie fiorentine" di Niccolò Machiavelli. In particolare l’analisi riguarda le seguenti proforme: articolo/preposizione + quale; articolo/preposizione + quale + nome; articolo/preposizione + che; onde; donde; dove. La sintassi di queste forme rivela, a livello testuale, una strategia discorsiva che si sviluppa secondo una prospettiva di tipo informazionale, ovvero in sequenze (fra cui quelle considerate nel saggio) di unità informative aventi il compito di realizzare la progressione tematica. L'occorrere di strumenti coesivi diversi risponde, in ultima analisi, alle esigenze di una razionale distribuzione del carico informativo più che a esigenze di natura stilistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.