Al contrario di quanto accade nell'arte contemporanea, l'arte e la teoria dell'arte del Settecento e della prima metà dell'Ottocento condividono una vera esaltazione della raffigurazione estetica del corpo umano, che viene visto come l'oggetto di elezione delle arti figurative. Ne sono prova da un alto le opere del Neoclassicismo, dall'altro le idee di Winckelmann, Schelling, Wilhelm von Humboldt, Kant, Schopehnauer. Hegel partecipa certamente di questa esaltazione del corpo umano nella creazione artistica, come provano molti passi delle Lezioni di estetica (tanto nella edizione Hotho quanto nelle Nachschriften dai vari anni di corso oggi disponibili). Il presente saggio dà conto di questa posizione privilegiata del corpo umano nella estetica hegeliana, ma mira al tempo stesso a sottolineare alcune tensioni che mettono in crisi in Hegel il primato estetico della figura umana: il rapporto tra corporeità umana e bellezza naturale; quello tra corpo come prodotto animale e corpo come "opera d'arte dell'anima"; la diversa collocazione del corpo umano nella forma d'arte classica e in quelle romantica e simbolica; il permanere di un'adesione alla teoria del bello ideale e le critiche alla fisiognomica. Ne emerge un quadro delle posizioni hegeliane in questa materia assai più mobile e articolato di quanto si potrebbe a tutta prima pensare.

D'Angelo, P. (2010). EL CUERPO HUMANO EN LA ESTETICA DE HEGEL. In YO Y TIEMPO. LA ANTROPOLOGIA FILOSOFICA DE G.W.F.HEGEL (pp.111-127). MALAGA : Contrastes.

EL CUERPO HUMANO EN LA ESTETICA DE HEGEL

D'ANGELO, Paolo
2010-01-01

Abstract

Al contrario di quanto accade nell'arte contemporanea, l'arte e la teoria dell'arte del Settecento e della prima metà dell'Ottocento condividono una vera esaltazione della raffigurazione estetica del corpo umano, che viene visto come l'oggetto di elezione delle arti figurative. Ne sono prova da un alto le opere del Neoclassicismo, dall'altro le idee di Winckelmann, Schelling, Wilhelm von Humboldt, Kant, Schopehnauer. Hegel partecipa certamente di questa esaltazione del corpo umano nella creazione artistica, come provano molti passi delle Lezioni di estetica (tanto nella edizione Hotho quanto nelle Nachschriften dai vari anni di corso oggi disponibili). Il presente saggio dà conto di questa posizione privilegiata del corpo umano nella estetica hegeliana, ma mira al tempo stesso a sottolineare alcune tensioni che mettono in crisi in Hegel il primato estetico della figura umana: il rapporto tra corporeità umana e bellezza naturale; quello tra corpo come prodotto animale e corpo come "opera d'arte dell'anima"; la diversa collocazione del corpo umano nella forma d'arte classica e in quelle romantica e simbolica; il permanere di un'adesione alla teoria del bello ideale e le critiche alla fisiognomica. Ne emerge un quadro delle posizioni hegeliane in questa materia assai più mobile e articolato di quanto si potrebbe a tutta prima pensare.
2010
978-84-692-9973-9
D'Angelo, P. (2010). EL CUERPO HUMANO EN LA ESTETICA DE HEGEL. In YO Y TIEMPO. LA ANTROPOLOGIA FILOSOFICA DE G.W.F.HEGEL (pp.111-127). MALAGA : Contrastes.
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