Viene esaminato il rapporto tra guerra e biblioteca in Petrarca attraverso una selezione di passi tratti dalle "Familiari" e dalle "Senili", in cui lo scrittore rivela ad amici (Filippo di Cabassoles e Guido Sette) e al re Carlo IV la preoccupazione per l’incolumità dei propri volumi, denunciando anche l’abbandono cui giacciono gli studi sopraffatti dalle armi. Particolare attenzione è dedicata anche all’utilità della lettura per il condottiero (argomento nell’epistola a Luchino del Verme). Il tema viene affrontato anche su un versante più strettamente letterario, ad esempio attraverso l’analisi di un luogo del "De remediis" in cui Petrarca condanna la mania di collezionare libri chiarendo, con una similitudine bellica, i danni prodotti da un numero eccessivo di libri: fonte del passo è una pagina del "De re militari" di Vegezio, attentamente postillata da Petrarca nel codice Vaticano latino 2193.

Fiorilla, M. (2003). «non librorum sed armorum cumuli cernuntur»: la biblioteca e la guerra in Petrarca. In Scrittori di fronte alla guerra (pp.1-14). ROMA : Aracne.

«non librorum sed armorum cumuli cernuntur»: la biblioteca e la guerra in Petrarca

FIORILLA, Maurizio
2003-01-01

Abstract

Viene esaminato il rapporto tra guerra e biblioteca in Petrarca attraverso una selezione di passi tratti dalle "Familiari" e dalle "Senili", in cui lo scrittore rivela ad amici (Filippo di Cabassoles e Guido Sette) e al re Carlo IV la preoccupazione per l’incolumità dei propri volumi, denunciando anche l’abbandono cui giacciono gli studi sopraffatti dalle armi. Particolare attenzione è dedicata anche all’utilità della lettura per il condottiero (argomento nell’epistola a Luchino del Verme). Il tema viene affrontato anche su un versante più strettamente letterario, ad esempio attraverso l’analisi di un luogo del "De remediis" in cui Petrarca condanna la mania di collezionare libri chiarendo, con una similitudine bellica, i danni prodotti da un numero eccessivo di libri: fonte del passo è una pagina del "De re militari" di Vegezio, attentamente postillata da Petrarca nel codice Vaticano latino 2193.
2003
88-7999-330-5
Fiorilla, M. (2003). «non librorum sed armorum cumuli cernuntur»: la biblioteca e la guerra in Petrarca. In Scrittori di fronte alla guerra (pp.1-14). ROMA : Aracne.
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