Si prendono in esame le testimonianze epigrafiche note nel complesso cimiteriale di S. Gennaro: iscrizioni latine e greche, funerarie, devozionali e musive, databili fino alla fine del VI secolo. Si evidenziano peculiarità nell'onomastica e nei formulari In particolare, dopo aver passato in rassegna le poche dediche datate, ci si esamina una categoria di epigrafi particolarmente abbondanti nel cimitero, ossia quelle didascaliche, che accompagnano molte pitture, soprattutto di arcosoli: epitaffi brevi, relativi ai defunti raffigurati, o semplici didascalie, che chiariscono l’identità di santi e martiri effigiati, che in alcuni casi sono locali, o comunque campani, in altri apostoli, oppure santi venerati in tanti siti del mondo cristiano antico. Si segnala un importante graffito su intonaco in versi, che parla esplicitamente di lavori di ampliamento della cripta martiriale, eseguiti verosimilmente sotto il vescovo Giovanni II, intorno alla metà del VI secolo.
Mazzoleni, D. (2007). Note e osservazioni sulle iscrizioni del complesso monumentale di San Gennaro. In San Gennaro nel XVII Centenario del martirio (305-2005) (pp.147-164). NAPOLI : Editoriale Comunicazioni Sociali.
Note e osservazioni sulle iscrizioni del complesso monumentale di San Gennaro
MAZZOLENI, Danilo
2007-01-01
Abstract
Si prendono in esame le testimonianze epigrafiche note nel complesso cimiteriale di S. Gennaro: iscrizioni latine e greche, funerarie, devozionali e musive, databili fino alla fine del VI secolo. Si evidenziano peculiarità nell'onomastica e nei formulari In particolare, dopo aver passato in rassegna le poche dediche datate, ci si esamina una categoria di epigrafi particolarmente abbondanti nel cimitero, ossia quelle didascaliche, che accompagnano molte pitture, soprattutto di arcosoli: epitaffi brevi, relativi ai defunti raffigurati, o semplici didascalie, che chiariscono l’identità di santi e martiri effigiati, che in alcuni casi sono locali, o comunque campani, in altri apostoli, oppure santi venerati in tanti siti del mondo cristiano antico. Si segnala un importante graffito su intonaco in versi, che parla esplicitamente di lavori di ampliamento della cripta martiriale, eseguiti verosimilmente sotto il vescovo Giovanni II, intorno alla metà del VI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.