Diversi studi sul comportamento di attaccamento dei bambini nel contesto dell’’asilo nido suggeriscono che gli educatori di asilo nido posso rappresentare delle figure d’’attaccamento alternative per i bambini quando i genitori non sono temporaneamente disponibili (Cassibba, 2000; Clasien De Schipper, Tavecchio, & Van IJzendoorn, 2008; Howes, 1999). La letteratura ha evidenziato una relazione tra qualità della relazione con l’’educatore di asilo nido e i processi affettivi e attentivi (Ahert et al. 2006; Howes & Spieker, 2008; Main, 2000; Mundy & Willoughby, 1998; Pallini & Laghi, 2012; Rothbart Posner, & Rosicky, 1994). L’’obiettivo della presente ricerca è stabilire una associazione tra processi di regolazione attentiva ed emotiva infantile e la qualità della relazione con l’’educatore di asilo nido. METODO Hanno partecipato alla ricerca 121 bambini, 60 di 24 mesi e 61 di 36 mesi (49,% femmine) che frequentano diversi asili nido di Roma Capitale. Tutti i bambini provenivano da un nucleo familiare integro e non presentavano problemi di natura psicologica. Strumenti. L’’Attachment Q Sort (Waters, 1987; adattamento italiano di Cassibba e D'Odorico, 2000), compilato dalle educatrici è stato utilizzato per valutare la sicurezza dell’’attaccamento all’’educatrice. L’’Emotion Regulation Checklist (ERC; Shields & Cicchetti, 1997; nella versione italiana di Molina, Sala e Zappulla, in preparazione; Molina et al., submitted), compilato sempre dalle educatrici, è stato utilizzato per misurare la competenza nella regolazione emotiva dei bambini, anche se alcuni bambini avevano un’’età più piccola rispetto all’’utilizzo finora fatto dello strumento: la decisione è stata presa per garantire l’’uniformità della valutazione nelle due età, anche perché, essendo il questionario compilato dai genitori, l’’estensione non pareva comportare problemi. Infine, il Toddlers’’ Attention Questionnaire (TAQ; Pallini e Laghi, 2012) è stato compilato da due osservatori esterni debitamente formati per valutare il comportamento attentivo del bambino durante una situazione di gioco libero e strutturato. RISULTATI Sono stati considerati nel modello di equazione di regressione come predittori le dimensioni dell’’ERC (labilità e regolazione emotiva) e del TAQ (labilità attentiva, regolazione e distacco) e come misura-criterio la sicurezza nella relazione conl’’educatore misurata dall’’Attachment Q Sort. L’’Analisi della Regressione Multipla con metodo enter evidenzia un coefficiente di correlazione multipla R=0.74 che spiega circa il 55% della varianza della misura criterio. Bassi livelli di labilità negativa (B = -.60), buone capacità di regolazione emotiva (B = .25) e alti livelli di distacco attentivo (B = -.14) predicono una maggiore sicurezza nella relazione con l’’educatore. DISCUSSIONE La ricerca evidenzia come i comportamenti attentivi e i processi di regolazione affettiva nei bambini sono legati alla relazione con l’’insegnante. Ci si pone l’’interrogativo, per approfondimenti successivi, se vi sia un rapporto di reciprocità tra relazione con l’’insegnante, comportamento attentivo e processi di regolazione affettiva del bambino nell’’asilo nido, tanto che attenzione e regolazione emotiva possano essere considerati non soltanto come caratteristiche del bambino ma come proprietà della relazione con gli educatori.

Pallini, S., Baiocco, R., Bellucci, M.T. (2013). Processi di regolazione emotiva ed attentiva dei bambini e relazione con l’educatore di asilo nido. In Atti XXVI Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia dello Sviluppo, AIP, Milano, 19-21 settembre. (pp.372-373). MILANO : Vita e pensiero.

Processi di regolazione emotiva ed attentiva dei bambini e relazione con l’educatore di asilo nido

PALLINI, SUSANNA;
2013-01-01

Abstract

Diversi studi sul comportamento di attaccamento dei bambini nel contesto dell’’asilo nido suggeriscono che gli educatori di asilo nido posso rappresentare delle figure d’’attaccamento alternative per i bambini quando i genitori non sono temporaneamente disponibili (Cassibba, 2000; Clasien De Schipper, Tavecchio, & Van IJzendoorn, 2008; Howes, 1999). La letteratura ha evidenziato una relazione tra qualità della relazione con l’’educatore di asilo nido e i processi affettivi e attentivi (Ahert et al. 2006; Howes & Spieker, 2008; Main, 2000; Mundy & Willoughby, 1998; Pallini & Laghi, 2012; Rothbart Posner, & Rosicky, 1994). L’’obiettivo della presente ricerca è stabilire una associazione tra processi di regolazione attentiva ed emotiva infantile e la qualità della relazione con l’’educatore di asilo nido. METODO Hanno partecipato alla ricerca 121 bambini, 60 di 24 mesi e 61 di 36 mesi (49,% femmine) che frequentano diversi asili nido di Roma Capitale. Tutti i bambini provenivano da un nucleo familiare integro e non presentavano problemi di natura psicologica. Strumenti. L’’Attachment Q Sort (Waters, 1987; adattamento italiano di Cassibba e D'Odorico, 2000), compilato dalle educatrici è stato utilizzato per valutare la sicurezza dell’’attaccamento all’’educatrice. L’’Emotion Regulation Checklist (ERC; Shields & Cicchetti, 1997; nella versione italiana di Molina, Sala e Zappulla, in preparazione; Molina et al., submitted), compilato sempre dalle educatrici, è stato utilizzato per misurare la competenza nella regolazione emotiva dei bambini, anche se alcuni bambini avevano un’’età più piccola rispetto all’’utilizzo finora fatto dello strumento: la decisione è stata presa per garantire l’’uniformità della valutazione nelle due età, anche perché, essendo il questionario compilato dai genitori, l’’estensione non pareva comportare problemi. Infine, il Toddlers’’ Attention Questionnaire (TAQ; Pallini e Laghi, 2012) è stato compilato da due osservatori esterni debitamente formati per valutare il comportamento attentivo del bambino durante una situazione di gioco libero e strutturato. RISULTATI Sono stati considerati nel modello di equazione di regressione come predittori le dimensioni dell’’ERC (labilità e regolazione emotiva) e del TAQ (labilità attentiva, regolazione e distacco) e come misura-criterio la sicurezza nella relazione conl’’educatore misurata dall’’Attachment Q Sort. L’’Analisi della Regressione Multipla con metodo enter evidenzia un coefficiente di correlazione multipla R=0.74 che spiega circa il 55% della varianza della misura criterio. Bassi livelli di labilità negativa (B = -.60), buone capacità di regolazione emotiva (B = .25) e alti livelli di distacco attentivo (B = -.14) predicono una maggiore sicurezza nella relazione con l’’educatore. DISCUSSIONE La ricerca evidenzia come i comportamenti attentivi e i processi di regolazione affettiva nei bambini sono legati alla relazione con l’’insegnante. Ci si pone l’’interrogativo, per approfondimenti successivi, se vi sia un rapporto di reciprocità tra relazione con l’’insegnante, comportamento attentivo e processi di regolazione affettiva del bambino nell’’asilo nido, tanto che attenzione e regolazione emotiva possano essere considerati non soltanto come caratteristiche del bambino ma come proprietà della relazione con gli educatori.
2013
9788834326572
Pallini, S., Baiocco, R., Bellucci, M.T. (2013). Processi di regolazione emotiva ed attentiva dei bambini e relazione con l’educatore di asilo nido. In Atti XXVI Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia dello Sviluppo, AIP, Milano, 19-21 settembre. (pp.372-373). MILANO : Vita e pensiero.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/185472
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