Nel saggio si prende in considerazione e si analizza il potere delle Camere di commercio di istituire Commissioni conciliative, con particolare riguardo alla conciliazione delle controversie tra utenti e soggetti esercenti servizi di pubblica utilità; tra subfornitori e committenti; tra associazioni dei consumatori e degli utenti e professionisti. Infine, si esaminano le prospettive di riforma della conciliazione camerale, alla luce del mancato decollo della stessa, dovuta anche all’estrema frammentarietà del quadro normativo
Minervini, E. (2004). Le Camere di commercio e la conciliazione delle controversie.. In La risoluzione stragiudiziale delle controversie e il ruolo dell’avvocatura (pp.329-370). Milano : Giuffré.
Le Camere di commercio e la conciliazione delle controversie.
MINERVINI, ENRICO
2004-01-01
Abstract
Nel saggio si prende in considerazione e si analizza il potere delle Camere di commercio di istituire Commissioni conciliative, con particolare riguardo alla conciliazione delle controversie tra utenti e soggetti esercenti servizi di pubblica utilità; tra subfornitori e committenti; tra associazioni dei consumatori e degli utenti e professionisti. Infine, si esaminano le prospettive di riforma della conciliazione camerale, alla luce del mancato decollo della stessa, dovuta anche all’estrema frammentarietà del quadro normativoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.