Sulla base del Tristano riccardiano e del Tristano veneto, l’analisi enuclea alcune caratteristiche formali proprie della nostra prima narrativa, soffermandosi soprattutto su tre aspetti: 1) l’ordine dei costituenti nel gruppo verbale, 2) l’ordine dei costituenti della frase, 3) le articolazioni frastiche. Si svolge, in parallelo, un confronto con le analoghe strutture presenti nel romanzo francese del XIII secolo, trasposto da originarie versioni in versi. L’analisi perviene a considerazioni non solo di carattere linguistico e stilistico, ma anche letterario e narratologico.
Dardano, M. (2007). Fenomeni di macrosintassi nell’italiano antico e nel francese antico: svolgimenti paralleli e possibili calchi. In Identità e diversità nella lingua e nella letteratura italiana, Atti del XVIII congresso dell’A.I.S.L.L.I. (Leuven, Louvain La Neuve, Antwerpen, Bruxelles 16/19 luglio 2003) (pp.169-178). Firenze : Franco Cesati.
Fenomeni di macrosintassi nell’italiano antico e nel francese antico: svolgimenti paralleli e possibili calchi
DARDANO, Maurizio
2007-01-01
Abstract
Sulla base del Tristano riccardiano e del Tristano veneto, l’analisi enuclea alcune caratteristiche formali proprie della nostra prima narrativa, soffermandosi soprattutto su tre aspetti: 1) l’ordine dei costituenti nel gruppo verbale, 2) l’ordine dei costituenti della frase, 3) le articolazioni frastiche. Si svolge, in parallelo, un confronto con le analoghe strutture presenti nel romanzo francese del XIII secolo, trasposto da originarie versioni in versi. L’analisi perviene a considerazioni non solo di carattere linguistico e stilistico, ma anche letterario e narratologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.