Il Cammino Spoleto Assisi come spazio di cura e formazione:Il Viaggiare, nella sua dimensione di 'rottura' con la quotidianità, appare come possibile apertura di un nuovo orizzonte personale e sociale. La possibilità che il viaggio offre è quella di sradicarsi fisicamente per radicarsi interiormente. Non fuggire, ma separarsi temporaneamente, appartarsi per ritrovare le sfumature del proprio essere. Più di ogni altra cosa è riappropriarsi del tempo e dello spazio ove l'essere umano torna a respirare.
Ansini, L. (2006). Un'esperienza di ricerca e comunicazione nella relazione di aiuto. In Atti del Convegno Nazionale di Studio. Sport, disabilità e integrazione sociale: la formazione degli operatori (pp.57-63). Roma : CO.NA.PE.FS.
Un'esperienza di ricerca e comunicazione nella relazione di aiuto
ANSINI, LUCA
2006-01-01
Abstract
Il Cammino Spoleto Assisi come spazio di cura e formazione:Il Viaggiare, nella sua dimensione di 'rottura' con la quotidianità, appare come possibile apertura di un nuovo orizzonte personale e sociale. La possibilità che il viaggio offre è quella di sradicarsi fisicamente per radicarsi interiormente. Non fuggire, ma separarsi temporaneamente, appartarsi per ritrovare le sfumature del proprio essere. Più di ogni altra cosa è riappropriarsi del tempo e dello spazio ove l'essere umano torna a respirare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.