Il saggio analizza una delle più importanti figure della poesia neodialettale del secondo Novecento, ovvero Mauro Marè, autore di importanti raccolte in cui propone un romanesco molto personale, fitto di richiami alla tradizione, ma anche di ardite sperimentazioni neologiche. Dell’opera poetica di Marè si analizza soprattutto il lessico, ma anche la sintassi e la testualità.
Giovanardi, C. (2007). Mauro Marè: il “noeta” di Roma. In Dialetto, memoria e fantasia. Atti del Convegno (Sappada/Plodn, 28 giugno- 2 luglio 2006) (pp.299-317). Padova : Unipress.
Mauro Marè: il “noeta” di Roma
GIOVANARDI, Claudio
2007-01-01
Abstract
Il saggio analizza una delle più importanti figure della poesia neodialettale del secondo Novecento, ovvero Mauro Marè, autore di importanti raccolte in cui propone un romanesco molto personale, fitto di richiami alla tradizione, ma anche di ardite sperimentazioni neologiche. Dell’opera poetica di Marè si analizza soprattutto il lessico, ma anche la sintassi e la testualità.File in questo prodotto:
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