Numerosi studi sulla previsione del successo scolastico hanno indagato il ruolo dei fattori motivazionali (Bouffard e Couture, 2003; Diseth e Martinsen, 2003; Valle et al., 2003; Linnenbrink, 2005), e di alcune variabili di controllo imputabili a fattori volitivi (Perry et. al., 2001;Nota et. al., 2004). I processi motivazionali sono inerenti alla scelta e alla preparazione dell'azione, mentre i processi volitivi implicano l'intenzionalità e comprendono processi di selezione delle attività e strategie pertinenti con l'obiettivo(Hechhausen, 1991). Le capacità volitive, inoltre, sono in stretta relazione ad aspetti emotivi quali ad esempiola fiducia in sè e le aspettative positive sul proprio operato (Kuhl, 2000). In numerose ricerche la qualità delle relazioni interpersonali e le votazioni scolastiche sono risultate strettamente interrelate (Cooper et al., 2004; Sroufe et al., 2005). Lo scopo del presente contributo è verificare il ruolo che assumono le variabili motivazionali, volitive e interpersonali nella predizione del successo scolastico. Il campione è costituito da 700 adolescenti (450 femmine e 250 maschi) con un'età media di 17,4 anni (ds=0.65), iscritti al V anno di diverse scuole secondarie superiori. Alla fine dell'anno scolastico sono stati raccoltii voti di maturità. E' stato somministrato il questionario "Mi Oriento" (D'Alessio, Laghi e Pallini, in corso di stampa), costituito da 5 sezione che indagano i seguenti costrutti: autopresentazione efficace, motivazione intrinseca ed estrinseca, attribuzione di causalità, componenti volitive e fiducia nelle relazioni. Dall'Analisi delle Componenti Principali, effettuata sui punteggi grezzi di scala, sono emersi 4 fattori che spiegano il 50,13%della varianza totale. Il primo fattore definito come Orientamento al compito (21,97% della varianza) è saturato dalle dimensioni volitive, quali in Controllo attentivo, Cognitivo e Pianificazione, dalla Demotivazione (saturazione negativa) e dell'attribuzione causale esterna dei propri successi ed insuccessi (saturazione negativa). Il secondo fattore denominato Orientamento alla relazione (l'11,01% della varianza) è saturato dalle dimensioni: Fiducia nell'agire, Immagine di sè sociale, Apertura verso gli altri, Accettazione di sè e Fiducia nelle relazioni. Il terzo fattore denominato Orientamento all'immagine (10,52% della varianza) è saturato dalle seguenti dimensioni: Sensibilità al comportamento altrui, Attribuzione di causalità interna e Motivazione Intrinseca. I punteggi fattoriali sono stati considerati come predittori nell'analisi della regressione multipla step-wise considerando il voto di maturità come misura-criterio. L'orientamento al compito risulta il predittore con maggior peso nella predizione del successo (subcampione mascile peso Beta=0.28; p=.014; subcampione femminile peso Beta= 0.31; p=.002). L'Orientamento all'immagine è sia nei maschi che nelle femmine inversamente correlato al successo scolastico (maschi=peso Beta=-0.19, p=.009; femmine= peso Beta=-.23; p=.004).
D'Alessio, M., Laghi, F., Pallini, S. (2006). La predizione del successo scolastico: il ruolo dei fattori motivazionali e volitivi. In 8° Congresso Nazionale ORIENTAMENTO ALLA SCELTA: RICERCHE, FORMAZIONE,APPLICAZIONI 19, 20, 21 Ottobre 2006 (pp.52). Padova : Coop. Libraria Editrice Università di Padova.
La predizione del successo scolastico: il ruolo dei fattori motivazionali e volitivi
PALLINI, SUSANNA
2006-01-01
Abstract
Numerosi studi sulla previsione del successo scolastico hanno indagato il ruolo dei fattori motivazionali (Bouffard e Couture, 2003; Diseth e Martinsen, 2003; Valle et al., 2003; Linnenbrink, 2005), e di alcune variabili di controllo imputabili a fattori volitivi (Perry et. al., 2001;Nota et. al., 2004). I processi motivazionali sono inerenti alla scelta e alla preparazione dell'azione, mentre i processi volitivi implicano l'intenzionalità e comprendono processi di selezione delle attività e strategie pertinenti con l'obiettivo(Hechhausen, 1991). Le capacità volitive, inoltre, sono in stretta relazione ad aspetti emotivi quali ad esempiola fiducia in sè e le aspettative positive sul proprio operato (Kuhl, 2000). In numerose ricerche la qualità delle relazioni interpersonali e le votazioni scolastiche sono risultate strettamente interrelate (Cooper et al., 2004; Sroufe et al., 2005). Lo scopo del presente contributo è verificare il ruolo che assumono le variabili motivazionali, volitive e interpersonali nella predizione del successo scolastico. Il campione è costituito da 700 adolescenti (450 femmine e 250 maschi) con un'età media di 17,4 anni (ds=0.65), iscritti al V anno di diverse scuole secondarie superiori. Alla fine dell'anno scolastico sono stati raccoltii voti di maturità. E' stato somministrato il questionario "Mi Oriento" (D'Alessio, Laghi e Pallini, in corso di stampa), costituito da 5 sezione che indagano i seguenti costrutti: autopresentazione efficace, motivazione intrinseca ed estrinseca, attribuzione di causalità, componenti volitive e fiducia nelle relazioni. Dall'Analisi delle Componenti Principali, effettuata sui punteggi grezzi di scala, sono emersi 4 fattori che spiegano il 50,13%della varianza totale. Il primo fattore definito come Orientamento al compito (21,97% della varianza) è saturato dalle dimensioni volitive, quali in Controllo attentivo, Cognitivo e Pianificazione, dalla Demotivazione (saturazione negativa) e dell'attribuzione causale esterna dei propri successi ed insuccessi (saturazione negativa). Il secondo fattore denominato Orientamento alla relazione (l'11,01% della varianza) è saturato dalle dimensioni: Fiducia nell'agire, Immagine di sè sociale, Apertura verso gli altri, Accettazione di sè e Fiducia nelle relazioni. Il terzo fattore denominato Orientamento all'immagine (10,52% della varianza) è saturato dalle seguenti dimensioni: Sensibilità al comportamento altrui, Attribuzione di causalità interna e Motivazione Intrinseca. I punteggi fattoriali sono stati considerati come predittori nell'analisi della regressione multipla step-wise considerando il voto di maturità come misura-criterio. L'orientamento al compito risulta il predittore con maggior peso nella predizione del successo (subcampione mascile peso Beta=0.28; p=.014; subcampione femminile peso Beta= 0.31; p=.002). L'Orientamento all'immagine è sia nei maschi che nelle femmine inversamente correlato al successo scolastico (maschi=peso Beta=-0.19, p=.009; femmine= peso Beta=-.23; p=.004).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
