Lo studio ripercorre le vicende di Roma dell’ultimo cinquantennio, cercando di collegare gli attuali usi linguistici alla storia urbana e sociale della capitale: progressivo ampliamento della città fino all’attuale tracimazione nella campagna romana, costituzione delle borgate periferiche, ondate immigratorie, ecc. La storia complessa di Roma nel pieno Novecento spiega la riduzione degli spazi del romanesco rispetto all’italiano, ma anche la diffusa presenza di un continuum lingua-dialetto, nonché la vitalità, insospettata ma indubbia, del dialetto sul piano fraseologico e lessicale.
D'Achille, P. (2007). Lo status del dialetto a Roma dal dopoguerra a oggi. In Dialetto, memoria e fantasia. Atti del Convegno (Sappada\Plodn - Belluno, 28 giugno - 2 luglio 2006) (pp.225-267). Padova : Unipress.
Lo status del dialetto a Roma dal dopoguerra a oggi
D'ACHILLE, Paolo
2007-01-01
Abstract
Lo studio ripercorre le vicende di Roma dell’ultimo cinquantennio, cercando di collegare gli attuali usi linguistici alla storia urbana e sociale della capitale: progressivo ampliamento della città fino all’attuale tracimazione nella campagna romana, costituzione delle borgate periferiche, ondate immigratorie, ecc. La storia complessa di Roma nel pieno Novecento spiega la riduzione degli spazi del romanesco rispetto all’italiano, ma anche la diffusa presenza di un continuum lingua-dialetto, nonché la vitalità, insospettata ma indubbia, del dialetto sul piano fraseologico e lessicale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
