Attraverso l'analisi di alcune tematiche presenti nel romanzo "femminile" dell'Ottocento, vengono proposti possibili percorsi di formazione, che considerino una visione dell'essere umano e della realtà più complessa e flessibile. Partendo dalla consapevolezza che la formazione complessiva di una persona dipende da una pluralità di fattori, e persuasa, come Gardner, che "il riconoscimento della molteplicità dei modi di rappresentare e di conquisire le conoscenze, pur complicando notevolemente le cose, rappresenta un segno promettente", in questo saggio delineo la prospettiva dell'utilizzo di dimensioni "altre", come una risorsa in ambito pedagogico.
Providenti, G. (2004). Imparare ad amare la madre leggendo romanzi. Riflessioni sul femminile nella formazione.. In Identità femminili in formazione. Generazioni e genealogie delle memorie, (pp.151-179). Milano : FrancoAngeli.
Imparare ad amare la madre leggendo romanzi. Riflessioni sul femminile nella formazione.
PROVIDENTI, Giovanna
2004-01-01
Abstract
Attraverso l'analisi di alcune tematiche presenti nel romanzo "femminile" dell'Ottocento, vengono proposti possibili percorsi di formazione, che considerino una visione dell'essere umano e della realtà più complessa e flessibile. Partendo dalla consapevolezza che la formazione complessiva di una persona dipende da una pluralità di fattori, e persuasa, come Gardner, che "il riconoscimento della molteplicità dei modi di rappresentare e di conquisire le conoscenze, pur complicando notevolemente le cose, rappresenta un segno promettente", in questo saggio delineo la prospettiva dell'utilizzo di dimensioni "altre", come una risorsa in ambito pedagogico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.