Pubblicato dall'Associazione Italiana degli Slavisti in collaborazione con il Dipartimento di Letterature Comparate dell'Università degli studi Roma Tre e il Centro di studi Cirillometodiani presso l'Accademia Bulgara delle Scienze, Roma-Sofia, 2003, 112 pp., il volume in lingua russa con riassunti in italiano, in tedesco o in bulgaro comprende cinque relazioni e un allegato. In essi per la prima volta nell'ambito degli studi slavistici si fa un serio tentativo di delineare il posto della poesia liturgica nel quadro generale della letteratura slava medievale dell'epoca Cirillo-Metodiana (fine IX-X sec.). Basandosi sia sui risultati delle proprie ricerche nell'ambito dei testi liturgici slavi, sia sulle scoperte fatte da altri studiosi negli ultimi trent'anni ricerche e scoperte che hanno permesso lindividuazione di più di 100 composizioni innografiche slave originali (= non tradotte) dei secoli IX ex.-X in. (precedentemente ne erano conosciute meno di 10) gli autori delle relazioni incluse nel volume gettano luce su un genere letterario a lungo rimasto escluso dagli studi slavistici nei paesi slavi per ragioni di censura ideologica. Il prof. Stantchev del Dipartimento di Letterature comparate dell'Università degli Studi Roma Tre è stato promotore e curatore sia del blocco tematico che del volume in questione. Il tema della poesia liturgica si inserisce nelle tematiche della sua ricerca sulla storia e sulla poetica della letteratura medievale della Slavia ortodossa, ricercha inserita nella programmazione di ricerche del Dipartimento. Per il suo carattere congressuale il volume La poesia liturgica slava antica non ha avuto delle recensioni (almeno finora), però la partecipazione di ca. 70 studiosi di tutto il mondo ai lavori dell'omonimo blocco tematico (su 700 divisi in più sezioni e in 20 blocchi tematici) nell'ambito del XIII Congresso Internazionale degli Slavisti è stata una testimonianza dell'interesse che il suddetto volume ha suscitato tra i maggiori specialisti di paleoslavistica in tutto il mondo.
Stantchev, K.S. (2003). La poesia liturgica nello spazio letterario slavo antico. In La poesia liturgica slava antica (pp.5-22). Sofia : Centro di Studi Cirillometodiani.
La poesia liturgica nello spazio letterario slavo antico
STANTCHEV, Krassimir Stefanov
2003-01-01
Abstract
Pubblicato dall'Associazione Italiana degli Slavisti in collaborazione con il Dipartimento di Letterature Comparate dell'Università degli studi Roma Tre e il Centro di studi Cirillometodiani presso l'Accademia Bulgara delle Scienze, Roma-Sofia, 2003, 112 pp., il volume in lingua russa con riassunti in italiano, in tedesco o in bulgaro comprende cinque relazioni e un allegato. In essi per la prima volta nell'ambito degli studi slavistici si fa un serio tentativo di delineare il posto della poesia liturgica nel quadro generale della letteratura slava medievale dell'epoca Cirillo-Metodiana (fine IX-X sec.). Basandosi sia sui risultati delle proprie ricerche nell'ambito dei testi liturgici slavi, sia sulle scoperte fatte da altri studiosi negli ultimi trent'anni ricerche e scoperte che hanno permesso lindividuazione di più di 100 composizioni innografiche slave originali (= non tradotte) dei secoli IX ex.-X in. (precedentemente ne erano conosciute meno di 10) gli autori delle relazioni incluse nel volume gettano luce su un genere letterario a lungo rimasto escluso dagli studi slavistici nei paesi slavi per ragioni di censura ideologica. Il prof. Stantchev del Dipartimento di Letterature comparate dell'Università degli Studi Roma Tre è stato promotore e curatore sia del blocco tematico che del volume in questione. Il tema della poesia liturgica si inserisce nelle tematiche della sua ricerca sulla storia e sulla poetica della letteratura medievale della Slavia ortodossa, ricercha inserita nella programmazione di ricerche del Dipartimento. Per il suo carattere congressuale il volume La poesia liturgica slava antica non ha avuto delle recensioni (almeno finora), però la partecipazione di ca. 70 studiosi di tutto il mondo ai lavori dell'omonimo blocco tematico (su 700 divisi in più sezioni e in 20 blocchi tematici) nell'ambito del XIII Congresso Internazionale degli Slavisti è stata una testimonianza dell'interesse che il suddetto volume ha suscitato tra i maggiori specialisti di paleoslavistica in tutto il mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.