Nullità del matrimonio concordatario e principi fondamentali dell’ordinamento statale

Il matrimonio concordatario costituisce un osservatorio privilegiato dal quale osservare l’attività della Corte costituzionale, sempre impegnata nella ricerca di un difficile equilibrio fra scelte tecniche e scelte politiche, nel tentativo, comunque, di non invadere mai il campo riservato alla discrezionalità del legislatore. Le questioni sottoposte alla Corte e da questa affrontate hanno fatto riferimento a tutto l’arco entro il quale si snoda la «specificità» del matrimonio concordatario: la giurisdizione del giudice ecclesiastico, la delibazione, la rigidità degli effetti, vincolati all’applicabilità delle norme del matrimonio putativo. Ripercorrendo il tormentato cammino della Corte costituzionale su questo tema così dibattuto e ancora aperto, l’A. offre una lettura che valorizza le preziose indicazioni che l’interprete può trarre da tutti gli interventi della Corte, evidenziandone la coerenza in un processo che vuole essere evolutivo, ma non sovversivo.