Il contributo propone due sperimentazioni di integrazione in aula dell’intercomprensione (IC) realizzate presso due scuole primarie: il Lycée Chateaubriand di Roma e l’istituto Santa Flavia di Caltanissetta. La ricerca si compone di due studi longitudinali condotti attraverso tre strumenti di indagine: un questionario di rilevamento dati dei campioni, cinque moduli didattici creati ad hoc basati sulla metodologia EuRom e un test finale per valutare le esperienze condotte. Gli obiettivi dello studio sono stati: indagare le implicazioni dell’introduzione dell’IC tra lingue romanze in contesti istituzionali di educazione primaria; verificare l’applicabilità della metodologia EuRom a bambini; osservare il processo di intercomprensione scritta da parte di campioni con tratti linguistico-culturali differenti (dilalia italiano/dialetto siciliano e bilinguismo francese/italiano). I dati raccolti sono discussi in maniera analitica al fine di far emergere due variabili collettive: i transfer e le strategie di lettura attivati durante il processo di comprensione.
DE SANTIS, G., Faone, S. (2012). Leggere in quattro lingue romanze: una proposta d'integrazione di didattica dell'intercomprensione nella scuola primaria. In Actes du colloque IC2012. Intercompréhension: compétences plurielles, corpus, intégration (pp.1-19).
Leggere in quattro lingue romanze: una proposta d'integrazione di didattica dell'intercomprensione nella scuola primaria
DE SANTIS, GIULIA;FAONE, SERENA
2012-01-01
Abstract
Il contributo propone due sperimentazioni di integrazione in aula dell’intercomprensione (IC) realizzate presso due scuole primarie: il Lycée Chateaubriand di Roma e l’istituto Santa Flavia di Caltanissetta. La ricerca si compone di due studi longitudinali condotti attraverso tre strumenti di indagine: un questionario di rilevamento dati dei campioni, cinque moduli didattici creati ad hoc basati sulla metodologia EuRom e un test finale per valutare le esperienze condotte. Gli obiettivi dello studio sono stati: indagare le implicazioni dell’introduzione dell’IC tra lingue romanze in contesti istituzionali di educazione primaria; verificare l’applicabilità della metodologia EuRom a bambini; osservare il processo di intercomprensione scritta da parte di campioni con tratti linguistico-culturali differenti (dilalia italiano/dialetto siciliano e bilinguismo francese/italiano). I dati raccolti sono discussi in maniera analitica al fine di far emergere due variabili collettive: i transfer e le strategie di lettura attivati durante il processo di comprensione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.