Pur essendo noto il fervido discepolato di Pier Paolo Pasolini nei confronti di Roberto Longhi, il maggiore storico dell’arte del Novecento italiano, e pur essendo evidenti nel suo cinema le citazioni dalla grande pittura “primitiva”, rinascimentale e manieristica, poco studiato è il suo rapporto con gli artisti del suo tempo: sui quali ha osservato a lungo una imbarazzata reticenza, interrotta pressoché solo da episodi di aperta ostilità. Ma nel suo ultimo periodo le collaborazioni con l’artista Fabio Mauri e il fotografo Dino Pedriali, l’inserimento di fotografie realizzato o progettato nelle sue ultime opere letterarie, La Divina Mimesis e Petrolio, e la riflessione sull’arte nel suo ultimo film, Salò, deve spingere a ripensare questo rapporto in una chiave diversa. Although is well known Pier Paolo Pasolini’s fervent discipleship towards Roberto Longhi, the greatest art historian of the Italian twentieth century, and although obvious quotations from the great "primitive", Renaissance and Mannerist painting in his cinema, less studied is his relationship with the artists of his time: on which he has long kept an embarrassed reticence, interrupted almost only by episodes of open hostility. But in his last period his collaborations with artist Fabio Mauri and photographer Dino Pedriali, the insertion of photographs made or designed in his latest literary works, La Divina Mimesis and Petrolio, and the reflection on art in his latest film, Salò, must push to rethink this relationship in a different key.

Cortellessa, A. (2018). L’assenza, la paura, la macchina. Pasolini e l’arte contemporanea, in Lo scrittore al tempo di Pasolini e oggi tra società delle lettere e solitudine, atti del convegno di Casarsa della Delizia, 11-12 novembre 2016, a cura di Angela Felice e Antonio Tricomi, Venezia, Marsilio, 2018, pp. 171-222. In Lo scrittore al tempo di Pasolini e oggi. Tra società delle lettere e solitudine (pp.171-222). Venezia : Marsilio.

L’assenza, la paura, la macchina. Pasolini e l’arte contemporanea, in Lo scrittore al tempo di Pasolini e oggi tra società delle lettere e solitudine, atti del convegno di Casarsa della Delizia, 11-12 novembre 2016, a cura di Angela Felice e Antonio Tricomi, Venezia, Marsilio, 2018, pp. 171-222

Andrea Cortellessa
2018-01-01

Abstract

Pur essendo noto il fervido discepolato di Pier Paolo Pasolini nei confronti di Roberto Longhi, il maggiore storico dell’arte del Novecento italiano, e pur essendo evidenti nel suo cinema le citazioni dalla grande pittura “primitiva”, rinascimentale e manieristica, poco studiato è il suo rapporto con gli artisti del suo tempo: sui quali ha osservato a lungo una imbarazzata reticenza, interrotta pressoché solo da episodi di aperta ostilità. Ma nel suo ultimo periodo le collaborazioni con l’artista Fabio Mauri e il fotografo Dino Pedriali, l’inserimento di fotografie realizzato o progettato nelle sue ultime opere letterarie, La Divina Mimesis e Petrolio, e la riflessione sull’arte nel suo ultimo film, Salò, deve spingere a ripensare questo rapporto in una chiave diversa. Although is well known Pier Paolo Pasolini’s fervent discipleship towards Roberto Longhi, the greatest art historian of the Italian twentieth century, and although obvious quotations from the great "primitive", Renaissance and Mannerist painting in his cinema, less studied is his relationship with the artists of his time: on which he has long kept an embarrassed reticence, interrupted almost only by episodes of open hostility. But in his last period his collaborations with artist Fabio Mauri and photographer Dino Pedriali, the insertion of photographs made or designed in his latest literary works, La Divina Mimesis and Petrolio, and the reflection on art in his latest film, Salò, must push to rethink this relationship in a different key.
2018
978-88-317-2798-3
Cortellessa, A. (2018). L’assenza, la paura, la macchina. Pasolini e l’arte contemporanea, in Lo scrittore al tempo di Pasolini e oggi tra società delle lettere e solitudine, atti del convegno di Casarsa della Delizia, 11-12 novembre 2016, a cura di Angela Felice e Antonio Tricomi, Venezia, Marsilio, 2018, pp. 171-222. In Lo scrittore al tempo di Pasolini e oggi. Tra società delle lettere e solitudine (pp.171-222). Venezia : Marsilio.
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