The redevelopment of the Cotral station of Ponte Mammolo, is outlinedas a winning action under several points of view. The first project,concerns the renovation of a degraded area; the second is the successful experimentation of the integration between the traditional modeling of the architectural artefact and the work in the BIM field for the management of the building site and the construction costs.

Nell’ultimo decennio in Italia, il Building Information Modeling, attuato tramite software dedicati, si sta affermando con una crescita esponenziale sul panorama architettonico italiano. In Italia, i livelli di utilizzo di questa metodologia di lavoro non hanno ancora raggiunto gli standard europei. Quando si parla di BIM nella progettazione architettonica si parla anche delle sette dimensioni: le prime tre sono le dimensioni canoniche della rappresentazione del progetto, la quarta dimensione è il tempo (l’analisi della durata dell’opera), la quinta sono i costi, la sesta la fase di gestione ad opera realizzata e la settima è la valutazione della sostenibilità dell’artefatto architettonico. Con i tradizionali software di CAD e modellazione ci si ferma alle prime tre dimensioni; come fatto nel caso preso in esame riguardo la fase preliminare del progetto per la comunicazione alla committenza dell’idea. Ad oggi, non basta più risolvere i problemi progettuali a livello di geometria dell’architettura ma risulta sempre più importante avere una visione a 360° su tutto il processo edilizio, dalla carta al cantiere, dalla fine della costruzione all’utilizzo che ne verrà fatto nel tempo. L’esigenza di accorciare sempre più i tempi di progettazione, sviluppo e realizzazione, secondo un workflow dinamico, standardizzato e parametrizzato ha portato, oggi, all’uso piuttosto diffuso del BIM.

Cianci, M.G., Calisi, D., Molinari, M. (2018). Il BIM come strumento di controllo: Recupero delle aree di stazionamento bus e dei locali passeggeri nei nodi di scambio COTRAL di Ponte Mammolo a Roma. In 3Dmodeling&BIM - Nuove Frontiere (pp.178-195). Roma : DEI tipografia del Genio Civile.

Il BIM come strumento di controllo: Recupero delle aree di stazionamento bus e dei locali passeggeri nei nodi di scambio COTRAL di Ponte Mammolo a Roma

maria grazia cianci;daniele calisi;matteo molinari
2018-01-01

Abstract

The redevelopment of the Cotral station of Ponte Mammolo, is outlinedas a winning action under several points of view. The first project,concerns the renovation of a degraded area; the second is the successful experimentation of the integration between the traditional modeling of the architectural artefact and the work in the BIM field for the management of the building site and the construction costs.
2018
9788849619416
Nell’ultimo decennio in Italia, il Building Information Modeling, attuato tramite software dedicati, si sta affermando con una crescita esponenziale sul panorama architettonico italiano. In Italia, i livelli di utilizzo di questa metodologia di lavoro non hanno ancora raggiunto gli standard europei. Quando si parla di BIM nella progettazione architettonica si parla anche delle sette dimensioni: le prime tre sono le dimensioni canoniche della rappresentazione del progetto, la quarta dimensione è il tempo (l’analisi della durata dell’opera), la quinta sono i costi, la sesta la fase di gestione ad opera realizzata e la settima è la valutazione della sostenibilità dell’artefatto architettonico. Con i tradizionali software di CAD e modellazione ci si ferma alle prime tre dimensioni; come fatto nel caso preso in esame riguardo la fase preliminare del progetto per la comunicazione alla committenza dell’idea. Ad oggi, non basta più risolvere i problemi progettuali a livello di geometria dell’architettura ma risulta sempre più importante avere una visione a 360° su tutto il processo edilizio, dalla carta al cantiere, dalla fine della costruzione all’utilizzo che ne verrà fatto nel tempo. L’esigenza di accorciare sempre più i tempi di progettazione, sviluppo e realizzazione, secondo un workflow dinamico, standardizzato e parametrizzato ha portato, oggi, all’uso piuttosto diffuso del BIM.
Cianci, M.G., Calisi, D., Molinari, M. (2018). Il BIM come strumento di controllo: Recupero delle aree di stazionamento bus e dei locali passeggeri nei nodi di scambio COTRAL di Ponte Mammolo a Roma. In 3Dmodeling&BIM - Nuove Frontiere (pp.178-195). Roma : DEI tipografia del Genio Civile.
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