La formazione degli insegnanti tra innovazione e inclusione

L’attuale prospettiva dell’inclusione scolastica sta sollecitando tutti i Paesi ad interrogarsi sulle modalità più opportune per eliminare le barriere culturali, professionali e ambientali e promuovere il successo formativo e la partecipazione sociale di tuti gli studenti. In questa visione, le questioni relative alla formazione iniziale e in servizio degli insegnanti, al reclutamento di questi ultimi, all’organizzazione del lavoro scolastico, sia sul piano metodologico-didattico, sia organizzativo-gestionale, sono solo alcuni tra i fattori decisivi per il miglioramento e per l’innovazione del sistema educativo italiano in un’ottica inclusiva. Un contributo rilevante in tal senso sembra provenire dalla recente normativa nazionale che, attraverso la legge 107/2015, ha posto le basi per gestire, da parte dei docenti, una pluralità di linee di azione, volte a realizzare interventi ad hoc per ricercare le soluzioni più efficaci nell’ambito di una rete di opportunità formative di cui gli stessi insegnanti sono promotori, in una logica di ricorsività tra docente ed apprendente.