The research topic is closely related to a convention between the regional transport company Cotral spa and the Department of Architecture of Roma Tre University. The agreement provides for the drafting of a final design for a bus terminal in the town of Torrita in Amatrice,where after the earthquake of August 24th 2016, the need was to recover (if possible) and rebuild not only the station of Amatrice but also the neighboring towns destroyed or damaged and uninhabitable. The project is therefore designed for areas subjected to earthquakes, becoming an opportunity to tackle a problem that in the last decade is affecting the historical and new-built urban fabrics of central Italy. The project, which envisages a building with wooden structure and covering with attached waiting stalls, has a particular focus on the environmental aspect and combines active and passive strategies with the technological innovation of modular systems. The need to create a prefabricated wooden building, which can be replicated in several contexts, with different topographic features, led to the drafting of a parametric model created within the Building Information Modeling (BIM), which can be modified according to needs. The research aims to investigate the methods of representation and parametric design, relating to prefabricated wooden buildings with Xlam technology and laminated wood, to create a typological model adaptable to the needs of the historic centers of the Lazio Apennines. The focal point in the drafting of the project is the way in which the collaboration between more professionals has been dealt with, using a single model of coordination and allowing an instant comparison. The convention was an opportunity to test practically the new technologies applied to a concrete case, an opportunity for research on how the architecture in the BIM environment can intervene quickly and concretely in the territory, but with an open look at the future of the design and representation.

Il tema di ricerca è in stretta relazione con una convenzione stipulata tra la società regionale per i trasporti Cotral spa e il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi oma Tre. ’accordo prevede la redazione di un progetto definitivo di una stazione capolinea per i pullman nella località di Torrita ad Amatrice, dove in seguito al terremoto del 24 agosto 2016, si è manifestata la necessità di recuperare (se possibile) e ricostruire non solo la stazione di Amatrice ma anche le località limitrofe distrutte o danneggiate e inagibili. Il progetto è quindi pensato per aree sottoposte a terremoti, diventando un’opportunità per affrontare un problema che nell’ultimo decennio sta interessando i tessuti urbani, storici e di nuova costruzione, del centro Italia. Il progetto, che prevede un edificio con struttura e rivestimento in legno con annessi stalli di attesa, ha una particolare attenzione all’aspetto ambientale e unisce strategie attive e passive con l’innovazione tecnologica dei sistemi componibili. La necessit di realizzare un edificio prefabbricato in legno, replicabile in pi contesti, con caratteristiche topografiche differenti, ha portato alla redazione di un modello parametrico realizzato nell’ambito del Building Information Modeling (BIM), modificabile a seconda delle esigenze. a ricerca si pone l’obbiettivo di indagare sui metodi di rappresentazione e progettazione parametrica, relativi agli edifici prefabbricati in legno con tecnologia Xlam e in legno lamellare, per realizzare un modello tipologico adattabile alle necessità dei centri storici dell’Appenino laziale. Il punto focale nella redazione del progetto è il modo in cui si è affrontata la collaborazione tra più professionalità, utilizzando un unico modello di coordinamento e permettendo un confronto istantaneo. La convenzione è stata un’occasione per testare praticamente le nuove tecnologie applicate ad un caso concreto, un’opportunità di ricerca sul come l’architettura in ambiente BIM possa intervenire sul territorio rapidamente e in modo concreto, ma con uno sguardo aperto al futuro della progettazione e rappresentazione.

Cianci, M.G., Calisi, D., Molinari, M. (2018). Sistemi BIM per la progettazione e modellazione di un edificio: il nodo di scambio ad Amatrice. In Edilizia circolare. Costruire nel Terzo millennio (pp.238-239). EdicomEdizioni.

Sistemi BIM per la progettazione e modellazione di un edificio: il nodo di scambio ad Amatrice

Maria Grazia, Cianci;Daniele, Calisi;Matteo, Molinari
2018-01-01

Abstract

The research topic is closely related to a convention between the regional transport company Cotral spa and the Department of Architecture of Roma Tre University. The agreement provides for the drafting of a final design for a bus terminal in the town of Torrita in Amatrice,where after the earthquake of August 24th 2016, the need was to recover (if possible) and rebuild not only the station of Amatrice but also the neighboring towns destroyed or damaged and uninhabitable. The project is therefore designed for areas subjected to earthquakes, becoming an opportunity to tackle a problem that in the last decade is affecting the historical and new-built urban fabrics of central Italy. The project, which envisages a building with wooden structure and covering with attached waiting stalls, has a particular focus on the environmental aspect and combines active and passive strategies with the technological innovation of modular systems. The need to create a prefabricated wooden building, which can be replicated in several contexts, with different topographic features, led to the drafting of a parametric model created within the Building Information Modeling (BIM), which can be modified according to needs. The research aims to investigate the methods of representation and parametric design, relating to prefabricated wooden buildings with Xlam technology and laminated wood, to create a typological model adaptable to the needs of the historic centers of the Lazio Apennines. The focal point in the drafting of the project is the way in which the collaboration between more professionals has been dealt with, using a single model of coordination and allowing an instant comparison. The convention was an opportunity to test practically the new technologies applied to a concrete case, an opportunity for research on how the architecture in the BIM environment can intervene quickly and concretely in the territory, but with an open look at the future of the design and representation.
2018
978-88-96386-74-3
Il tema di ricerca è in stretta relazione con una convenzione stipulata tra la società regionale per i trasporti Cotral spa e il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi oma Tre. ’accordo prevede la redazione di un progetto definitivo di una stazione capolinea per i pullman nella località di Torrita ad Amatrice, dove in seguito al terremoto del 24 agosto 2016, si è manifestata la necessità di recuperare (se possibile) e ricostruire non solo la stazione di Amatrice ma anche le località limitrofe distrutte o danneggiate e inagibili. Il progetto è quindi pensato per aree sottoposte a terremoti, diventando un’opportunità per affrontare un problema che nell’ultimo decennio sta interessando i tessuti urbani, storici e di nuova costruzione, del centro Italia. Il progetto, che prevede un edificio con struttura e rivestimento in legno con annessi stalli di attesa, ha una particolare attenzione all’aspetto ambientale e unisce strategie attive e passive con l’innovazione tecnologica dei sistemi componibili. La necessit di realizzare un edificio prefabbricato in legno, replicabile in pi contesti, con caratteristiche topografiche differenti, ha portato alla redazione di un modello parametrico realizzato nell’ambito del Building Information Modeling (BIM), modificabile a seconda delle esigenze. a ricerca si pone l’obbiettivo di indagare sui metodi di rappresentazione e progettazione parametrica, relativi agli edifici prefabbricati in legno con tecnologia Xlam e in legno lamellare, per realizzare un modello tipologico adattabile alle necessità dei centri storici dell’Appenino laziale. Il punto focale nella redazione del progetto è il modo in cui si è affrontata la collaborazione tra più professionalità, utilizzando un unico modello di coordinamento e permettendo un confronto istantaneo. La convenzione è stata un’occasione per testare praticamente le nuove tecnologie applicate ad un caso concreto, un’opportunità di ricerca sul come l’architettura in ambiente BIM possa intervenire sul territorio rapidamente e in modo concreto, ma con uno sguardo aperto al futuro della progettazione e rappresentazione.
Cianci, M.G., Calisi, D., Molinari, M. (2018). Sistemi BIM per la progettazione e modellazione di un edificio: il nodo di scambio ad Amatrice. In Edilizia circolare. Costruire nel Terzo millennio (pp.238-239). EdicomEdizioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/341363
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