In Rome a metallic geodesic dome (1928) is still visible in its structure. The first geodesic dome ever built, in Jena (1926), is not visible any more, therefore the roman one is probably the eldest existing geodesic dome. Both the one in Jena and that in Rome are metallic grids and were planned to support a (spherical) screen for a planetarium. To argue it deserves the attribute “geodesic” we performed a first onfield topological survey concerning the vertex degrees.
A Roma è presente una cupola geodetica reticolare in metallo del 1928, tuttora visibile in tutta la sua struttura. Si ritiene generalmente che la prima cupola geodetica mai costruita sia quella di Jena del 1926; la cupola di Jena non essendo più visibile, quella romana è molto probabilmente la più antica cupola geodetica ancora esistente. Sia quella di Jena che quella di Roma sono cupole reticolari in metallo, progettate come supporto per lo schermo (sferico) di proiezione di un planetario. In questo paper argomentiamo che che le due hanno lo stesso grado di "geodeticità", con un rilievo topologico sui gradi dei vertici del reticolo e la loro distribuzion.
Carlini, A., TEDESCHINI LALLI, L. (2019). A METALLIC 1928 GEODESIC DOME IN ROME. In Aplimat 2019 (pp.182-189).
A METALLIC 1928 GEODESIC DOME IN ROME
Carlini Alessandra;Tedeschini Lalli Laura
Supervision
2019-01-01
Abstract
In Rome a metallic geodesic dome (1928) is still visible in its structure. The first geodesic dome ever built, in Jena (1926), is not visible any more, therefore the roman one is probably the eldest existing geodesic dome. Both the one in Jena and that in Rome are metallic grids and were planned to support a (spherical) screen for a planetarium. To argue it deserves the attribute “geodesic” we performed a first onfield topological survey concerning the vertex degrees.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.