Il settore manifatturiero è uno dei principali responsabili per le emissioni nell’atmosfera di Gas Serra e per questa ragione gioca un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico. Appare evidente come proprio il settore produttivo possa attraverso l’adozione di specifiche azioni ridurre l’emissione dei gas serra e contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Accordo di Parigi e da quanto indicato dall’ultimo report dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC 2018). Nonostante gli incentivi e le attuali normative, la transizione verso la circular economy appare ancora lenta e difficile. Il presente lavoro si inserisce all’intero di questo quadro e, in particolare, quello dell’industria dei prodotti per l’edilizia della regione Lazio. Dallo studio, condotto analizzando i processi produttivi di alcune aziende situate nella regione Lazio rispetto a processi basati sui principi della circular economy, emerge come, nonostante alcune interessanti esperienze, i modelli maggiormente diffusi siano ancora fortemente legati a modelli produttivi tradizionali e ad alte emissioni di carbonio.
Marrone, P., Orsini, F. (2019). Prodotti a basse emissioni di carbonio: potenzialità e limiti della manifattura della regione Lazio.. In Atti del 19th CIRIAF National Congress Energy and Sustainable Development (pp.173-186). Perugia : Morlacchi Editore University Press.
Prodotti a basse emissioni di carbonio: potenzialità e limiti della manifattura della regione Lazio.
Paola Marrone
;Federico Orsini
2019-01-01
Abstract
Il settore manifatturiero è uno dei principali responsabili per le emissioni nell’atmosfera di Gas Serra e per questa ragione gioca un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico. Appare evidente come proprio il settore produttivo possa attraverso l’adozione di specifiche azioni ridurre l’emissione dei gas serra e contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Accordo di Parigi e da quanto indicato dall’ultimo report dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC 2018). Nonostante gli incentivi e le attuali normative, la transizione verso la circular economy appare ancora lenta e difficile. Il presente lavoro si inserisce all’intero di questo quadro e, in particolare, quello dell’industria dei prodotti per l’edilizia della regione Lazio. Dallo studio, condotto analizzando i processi produttivi di alcune aziende situate nella regione Lazio rispetto a processi basati sui principi della circular economy, emerge come, nonostante alcune interessanti esperienze, i modelli maggiormente diffusi siano ancora fortemente legati a modelli produttivi tradizionali e ad alte emissioni di carbonio.File | Dimensione | Formato | |
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