In questo saggio, si vuole evidenziare come il capability approach (Alessandrini, 2014; Nussbaum, 2011; Nussbaum, Sen, 1993; Sen, 1982, 1992, 1999, 2000, 2009) costituisca un riferimento ineludibile e innovativo per la promozione in chiave inclusiva del metodo di studio (Borkowski e Muthukrishna, 2011; Chiappetta Cajola e Traversetti, 2016, 2017, 2018) che rappresenta un aspetto fondamentale per l’acquisizione della capacità di imparare ad imparare (Consiglio dell’Unione Europea, 2018; Delors, 1997; Consiglio dell’Unione Europea, 2006) lungo il corso della vita. Il tema dello sviluppo delle persone con bisogni educativi speciali (OECD, 2005) in un’ottica di lifelong learning (Alessandrini, 2007, 2016; Aleandri e Giaconi, 2012; Associazione Treelle, Caritas Italiana, Fondazione Agnelli, 2011), e in particolare l’ambito del “saper studiare”, può, infatti, strettamente collegarsi al capability approach quale costrutto rilevante per riflettere sulle pratiche educative, in una prospettiva generativa ed inclusi-va.
Rizzo, A., Traversetti, M. (2019). Capability Approach e promozione del metodo di studio per gli allievi con bisogni educativi speciali: un’opportunità e una sfida per la scuola inclusiva,. In Giuditta Alessandrini (a cura di), SOSTENIBILITÀ E CAPABILITY APPROACH (pp. 243-252). Milano : FrancoAngeli.
Capability Approach e promozione del metodo di studio per gli allievi con bisogni educativi speciali: un’opportunità e una sfida per la scuola inclusiva,
Rizzo Amalia;Traversetti Marianna
2019-01-01
Abstract
In questo saggio, si vuole evidenziare come il capability approach (Alessandrini, 2014; Nussbaum, 2011; Nussbaum, Sen, 1993; Sen, 1982, 1992, 1999, 2000, 2009) costituisca un riferimento ineludibile e innovativo per la promozione in chiave inclusiva del metodo di studio (Borkowski e Muthukrishna, 2011; Chiappetta Cajola e Traversetti, 2016, 2017, 2018) che rappresenta un aspetto fondamentale per l’acquisizione della capacità di imparare ad imparare (Consiglio dell’Unione Europea, 2018; Delors, 1997; Consiglio dell’Unione Europea, 2006) lungo il corso della vita. Il tema dello sviluppo delle persone con bisogni educativi speciali (OECD, 2005) in un’ottica di lifelong learning (Alessandrini, 2007, 2016; Aleandri e Giaconi, 2012; Associazione Treelle, Caritas Italiana, Fondazione Agnelli, 2011), e in particolare l’ambito del “saper studiare”, può, infatti, strettamente collegarsi al capability approach quale costrutto rilevante per riflettere sulle pratiche educative, in una prospettiva generativa ed inclusi-va.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.