In the government of a kingdom a fundamental role is played by the ability of the royal offices to collect all the income and the taxes due to the Crown, in order to have the resources necessary for the management of the State. So when, because of various historical vicissitudes, these offices fail in their duty, it can happen that the central power resorts to frequent changes in attributions (modifying, expanding or reducing the powers of the magistracy in charge) or even to radical institutional changes (cancelling a magistracy and replacing it with another). All this happened frequently in the 'Kingdom of Sardinia and Corsica' since the mission of conquest organized by James II and performed by the Infant Alfonso in 1323-24. In fact, for almost a century, until 1413, when this office finally found a stable structure, the main magistracy administrative-patrimonial of the 'Kingdom of Sardinia and Corsica' underwent a series of institutional changes: 1323 , establishment of the General Administration; 1355, its split in two regions of competence; 1391, institution of the General Baiulia; 1401, a new split in two areas; 1413, establishment of the Regiae Procurationis. In my speech I’ll present this series of changes, for the moment studied only individually, without an overview, seeking their motivation both in the contingent historical situation (above all the frequent war activities) and in the low efficiency of the offices (as it is deduced by some of the papers of institution and appointment emanated by the Crown).

Nel governo di un regno un ruolo fondamentale è rivestito dalla capacità degli uffici regi di incamerare tutte le rendite e le tasse di spettanza della Corona, al fine di avere in cassa le risorse necessarie per la gestione dello Stato. Ecco che allora quando, per vicissitudini storiche varie, tali uffici non riescono a svolgere appieno il loro dovere, può capitare che il potere centrale ricorra a frequenti cambi di attribuzioni (modificando, ampliando o riducendo le competenze della magistratura incaricata) od addirittura a radicali cambi istituzionali (cassando una magistratura e sostituendola con un’altra). Tutto ciò è avvenuto di frequente nel ‘Regno di Sardegna e Corsica’ fin dalla missione di conquista organizzata da Giacomo II ed eseguita dall’Infante Alfonso nel 1323-24. Difatti per quasi un secolo, sino al 1413, quando finalmente la magistratura ha trovato una struttura stabile, l’ufficio in capite di ambito amministrativo-patrimoniale del ‘Regno di Sardegna e Corsica’ ha subito una serie di cambi istituzionali e di attribuzioni: 1323, istituzione dell’Amministrazione generale; 1355, suo sdoppiamento fra il Capo di Sotto ed il Capo di Sopra; 1391, istituzione della Baiulia generale; 1401, nuovo sdoppiamento fra i due Capi; 1413, istituzione della Procurazione reale. Nel mio intervento esporrò questa serie di cambi, finora studiati solo singolarmente, senza una visione d’insieme, ricercando la loro motivazione sia nella contingente situazione storica (stanti le frequenti attività belliche svolte nel territorio sardo) sia nella poca efficienza degli uffici stessi (così come si evince da alcune delle carte di istituzione e di nomina emanate dalla Corona).

Floris, V.L. (2019). Ricerca dell’efficienza amministrativa: il caso della magistratura in capite amministrativo-patrimoniale del ‘Regno di Sardegna e Corsica’ nel periodo 1323-1421. In V Ciclo di Studi Medievali (pp.76-81). Lesmo (MB) : Etabeta Ps di A. Sgueglia.

Ricerca dell’efficienza amministrativa: il caso della magistratura in capite amministrativo-patrimoniale del ‘Regno di Sardegna e Corsica’ nel periodo 1323-1421

Valerio Luca Floris
2019-01-01

Abstract

In the government of a kingdom a fundamental role is played by the ability of the royal offices to collect all the income and the taxes due to the Crown, in order to have the resources necessary for the management of the State. So when, because of various historical vicissitudes, these offices fail in their duty, it can happen that the central power resorts to frequent changes in attributions (modifying, expanding or reducing the powers of the magistracy in charge) or even to radical institutional changes (cancelling a magistracy and replacing it with another). All this happened frequently in the 'Kingdom of Sardinia and Corsica' since the mission of conquest organized by James II and performed by the Infant Alfonso in 1323-24. In fact, for almost a century, until 1413, when this office finally found a stable structure, the main magistracy administrative-patrimonial of the 'Kingdom of Sardinia and Corsica' underwent a series of institutional changes: 1323 , establishment of the General Administration; 1355, its split in two regions of competence; 1391, institution of the General Baiulia; 1401, a new split in two areas; 1413, establishment of the Regiae Procurationis. In my speech I’ll present this series of changes, for the moment studied only individually, without an overview, seeking their motivation both in the contingent historical situation (above all the frequent war activities) and in the low efficiency of the offices (as it is deduced by some of the papers of institution and appointment emanated by the Crown).
2019
9788893495844
Nel governo di un regno un ruolo fondamentale è rivestito dalla capacità degli uffici regi di incamerare tutte le rendite e le tasse di spettanza della Corona, al fine di avere in cassa le risorse necessarie per la gestione dello Stato. Ecco che allora quando, per vicissitudini storiche varie, tali uffici non riescono a svolgere appieno il loro dovere, può capitare che il potere centrale ricorra a frequenti cambi di attribuzioni (modificando, ampliando o riducendo le competenze della magistratura incaricata) od addirittura a radicali cambi istituzionali (cassando una magistratura e sostituendola con un’altra). Tutto ciò è avvenuto di frequente nel ‘Regno di Sardegna e Corsica’ fin dalla missione di conquista organizzata da Giacomo II ed eseguita dall’Infante Alfonso nel 1323-24. Difatti per quasi un secolo, sino al 1413, quando finalmente la magistratura ha trovato una struttura stabile, l’ufficio in capite di ambito amministrativo-patrimoniale del ‘Regno di Sardegna e Corsica’ ha subito una serie di cambi istituzionali e di attribuzioni: 1323, istituzione dell’Amministrazione generale; 1355, suo sdoppiamento fra il Capo di Sotto ed il Capo di Sopra; 1391, istituzione della Baiulia generale; 1401, nuovo sdoppiamento fra i due Capi; 1413, istituzione della Procurazione reale. Nel mio intervento esporrò questa serie di cambi, finora studiati solo singolarmente, senza una visione d’insieme, ricercando la loro motivazione sia nella contingente situazione storica (stanti le frequenti attività belliche svolte nel territorio sardo) sia nella poca efficienza degli uffici stessi (così come si evince da alcune delle carte di istituzione e di nomina emanate dalla Corona).
Floris, V.L. (2019). Ricerca dell’efficienza amministrativa: il caso della magistratura in capite amministrativo-patrimoniale del ‘Regno di Sardegna e Corsica’ nel periodo 1323-1421. In V Ciclo di Studi Medievali (pp.76-81). Lesmo (MB) : Etabeta Ps di A. Sgueglia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/353132
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