È presentata e confrontata la diversa rappresentazione dei Turchi nella decorazione di Palazzo Colonna ai SS. Apostoli a Roma e nelle tele conservate presso la chiesa di Santa Vittoria a Carsoli, evidenziandone lo sviluppo e l’evoluzione, dovuti agli specifici scopi perseguiti con l’esecuzione delle singole opere e ai diversi committenti, in consonanza con quel clima europeo in cui, tra il XV e il XVIII secolo, il Turco, schiacciato da valutazioni di diversa natura, finisce per diventare l’Altro per eccellenza, il luogo simbolico in cui convergono i timori, le aspirazioni, i conflitti della civiltà europea, lo specchio delle paure e delle angosce, delle qualità e dei difetti della Cristianità occidentale.
Ramadori, M. (2019). La rappresentazione dei Turchi nel XVII secolo: dai dipinti celebrativi di Palazzo Colonna ai SS. Apostoli a Roma, alle tele della chiesa di S. Vittoria a Carsoli nel ducato di Tagliacozzo. In Inclusioni culturali. Arte e architettura italiana in dialogo con altri mondi (pp.63-85). Limena : Webster srl.
La rappresentazione dei Turchi nel XVII secolo: dai dipinti celebrativi di Palazzo Colonna ai SS. Apostoli a Roma, alle tele della chiesa di S. Vittoria a Carsoli nel ducato di Tagliacozzo
Ramadori, Michela
2019-01-01
Abstract
È presentata e confrontata la diversa rappresentazione dei Turchi nella decorazione di Palazzo Colonna ai SS. Apostoli a Roma e nelle tele conservate presso la chiesa di Santa Vittoria a Carsoli, evidenziandone lo sviluppo e l’evoluzione, dovuti agli specifici scopi perseguiti con l’esecuzione delle singole opere e ai diversi committenti, in consonanza con quel clima europeo in cui, tra il XV e il XVIII secolo, il Turco, schiacciato da valutazioni di diversa natura, finisce per diventare l’Altro per eccellenza, il luogo simbolico in cui convergono i timori, le aspirazioni, i conflitti della civiltà europea, lo specchio delle paure e delle angosce, delle qualità e dei difetti della Cristianità occidentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.