In 2015, the Italian Cultural Institute in Paris promoted a design competition for the expansion and enhancement of its own headquarters, the Hôtel de Galliffet, a neoclassical building owned by the Italian government for over a century. The competition centered on the reconstruction of the two ‘lost’ wings of the building: the south wing, demolished in the sixties due to risk of collapse, intended to house producers and promoters of industrial, artisanal, and cultural excellence visiting Par-is; and the east wing, unfinished since the fifties, meant to host offices and language classrooms. The scientific committee invited nine emerging architecture firms in Italy to participate, while the Institute asked the Restoration School of Roma Tre University’s Department of Architecture to submit a philological design that would foster, wherever possible, the reconstruction of the style and features of the original architecture. The Restoration School’s work was shown, along with the other firms’, in the exhibition titled Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet (Paris, June 13 - December 30, 2016) and subsequently at the 2016 Venice Architecture Biennial.

Nel 2015 l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi ha promosso un concorso di proget-tazione per l’ampliamento e la valorizzazione dell’edificio neoclassico dell’Hôtel de Galliffet, sede dell’Istituto e proprietà dello Stato italiano da oltre un secolo. Il bando prevedeva la ricostruzione delle due ali ‘perdute’ del complesso: l’ala sud, demolita negli anni sessanta perché a rischio di crolli, da destinare a produttori e promotori dell’eccellenze industriali, artigianali e culturali in visita a Parigi, e l’ala est, incom-piuta dagli anni cinquanta, per ospitare uffici e nuove aule per corsi di lingua. Il co-mitato scientifico ha invitato al concorso nove studi emergenti di architetti italiani, mentre l’Istituto ha affidato alla Scuola di restauro del Dipartimento di Architettu-ra di Roma Tre un progetto di ricostruzione filologica che privilegiasse, laddove possibile, la restituzione dei caratteri formali e materiali dell’architettura perduta. Il progetto della Scuola di restauro è stato esposto, insieme con gli altri nove, alla mostra Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet (Parigi, 13 giugno-30 dicembre 2016), ed è stato presentato alla Biennale di Architettura di Venezia del 2016.

Pallottino, E., Porretta, P., D’Abate, S., Cicconi, C., Cuppone, F., Mennuni, T. (2020). Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet. Il concorso di progettazione promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. In I buoni interventi di restauro: conservazione, adeguamento, riuso (pp.382-393). Roma : RomaTrE-PRESS.

Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet. Il concorso di progettazione promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi

E. Pallottino;P. Porretta;S. D’Abate;C. Cicconi;
2020-01-01

Abstract

In 2015, the Italian Cultural Institute in Paris promoted a design competition for the expansion and enhancement of its own headquarters, the Hôtel de Galliffet, a neoclassical building owned by the Italian government for over a century. The competition centered on the reconstruction of the two ‘lost’ wings of the building: the south wing, demolished in the sixties due to risk of collapse, intended to house producers and promoters of industrial, artisanal, and cultural excellence visiting Par-is; and the east wing, unfinished since the fifties, meant to host offices and language classrooms. The scientific committee invited nine emerging architecture firms in Italy to participate, while the Institute asked the Restoration School of Roma Tre University’s Department of Architecture to submit a philological design that would foster, wherever possible, the reconstruction of the style and features of the original architecture. The Restoration School’s work was shown, along with the other firms’, in the exhibition titled Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet (Paris, June 13 - December 30, 2016) and subsequently at the 2016 Venice Architecture Biennial.
2020
979-12-80060-81-5
Nel 2015 l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi ha promosso un concorso di proget-tazione per l’ampliamento e la valorizzazione dell’edificio neoclassico dell’Hôtel de Galliffet, sede dell’Istituto e proprietà dello Stato italiano da oltre un secolo. Il bando prevedeva la ricostruzione delle due ali ‘perdute’ del complesso: l’ala sud, demolita negli anni sessanta perché a rischio di crolli, da destinare a produttori e promotori dell’eccellenze industriali, artigianali e culturali in visita a Parigi, e l’ala est, incom-piuta dagli anni cinquanta, per ospitare uffici e nuove aule per corsi di lingua. Il co-mitato scientifico ha invitato al concorso nove studi emergenti di architetti italiani, mentre l’Istituto ha affidato alla Scuola di restauro del Dipartimento di Architettu-ra di Roma Tre un progetto di ricostruzione filologica che privilegiasse, laddove possibile, la restituzione dei caratteri formali e materiali dell’architettura perduta. Il progetto della Scuola di restauro è stato esposto, insieme con gli altri nove, alla mostra Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet (Parigi, 13 giugno-30 dicembre 2016), ed è stato presentato alla Biennale di Architettura di Venezia del 2016.
Pallottino, E., Porretta, P., D’Abate, S., Cicconi, C., Cuppone, F., Mennuni, T. (2020). Le Ali ritrovate dell’Hôtel de Galliffet. Il concorso di progettazione promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. In I buoni interventi di restauro: conservazione, adeguamento, riuso (pp.382-393). Roma : RomaTrE-PRESS.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/376447
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