La via Appia di epoca repubblicana non è più visibile nel suo tratto urbano, oggi ricalcato dall’asse viale delle Terme di Caracalla-via di porta S. Sebastiano, essendo sepolta sotto alcuni metri di stratificazione. Gli scavi antiquari e poi le indagini archeologiche a partire dal XIX secolo hanno individuato, a più riprese, tracce materiali del passaggio della strada nella profondità del terreno nel tratto iniziale compreso tra porta Capena e il fiume Almone rivelando che la posizione della strada nella valle tra Celio e Aventino era in origine molto più profonda e che tale profondità andava riducendosi procedendo verso la campagna. Il presente contributo intende riordinare i ritrovamenti riferibili all’età repubblicana documentati lungo il primo miglio della via Appia per ricostruire le quote del tracciato e delinearne il profilo, raccordando i dati archeologici, la memoria delle fonti scritte antiche e le tracce ancora impresse nel paesaggio. Lo strumento è una sezione “ideale”, che riunisce virtualmente i lati destro e sinistro della strada.
DI COLA, V. (2020). La via Appia di età repubblicana da porta Capena all'Almone. In Roma medio repubblicana. Dalla conquista di Veio alla battaglia di Zama (pp.97-107). Roma : Edizioni Quasar.
La via Appia di età repubblicana da porta Capena all'Almone
Valeria Di Cola
2020-01-01
Abstract
La via Appia di epoca repubblicana non è più visibile nel suo tratto urbano, oggi ricalcato dall’asse viale delle Terme di Caracalla-via di porta S. Sebastiano, essendo sepolta sotto alcuni metri di stratificazione. Gli scavi antiquari e poi le indagini archeologiche a partire dal XIX secolo hanno individuato, a più riprese, tracce materiali del passaggio della strada nella profondità del terreno nel tratto iniziale compreso tra porta Capena e il fiume Almone rivelando che la posizione della strada nella valle tra Celio e Aventino era in origine molto più profonda e che tale profondità andava riducendosi procedendo verso la campagna. Il presente contributo intende riordinare i ritrovamenti riferibili all’età repubblicana documentati lungo il primo miglio della via Appia per ricostruire le quote del tracciato e delinearne il profilo, raccordando i dati archeologici, la memoria delle fonti scritte antiche e le tracce ancora impresse nel paesaggio. Lo strumento è una sezione “ideale”, che riunisce virtualmente i lati destro e sinistro della strada.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.