Il presente studio ha come oggetto un percorso di miglioramento dell’abilità di lettura, basato sull’adozione dell’approccio metacognitivo. La ricerca, condotta secondo una prospettiva longitudinale nel triennio della scuola secondaria di primo grado, ha previsto una prima fase diagnostico-misurativa, atta a rilevare le aree di criticità processuali e strate-giche nella comprensione del testo scritto delle classi prime del campione; una fase sper-imentale con un trattamento basato sull’insegnamento di sei strategie di lettura; infine ril-evazioni in uscita nelle classi seconde e terze, per la determinazione dell’efficacia dell’in-tervento. Il campione dell’indagine è stato costituito da 18 classi prime, appartenenti a tre istituti secondari di primo grado, per un totale di 359 studenti. I moduli didattici (20 h) e il lavoro di ricerca-formazione ha coinvolto sei docenti di lettere e sei classi sperimentali (130 stu-denti). I risultati della sperimentazione hanno evidenziato una correlazione significativa tra i punteggi ottenuti dagli studenti nelle prove di lettura e il punteggio derivante dall’ap-plicazione della strategie. La stima dell’effect size attribuibile al trattamento è pari a 0,50 tra la scuola A (gruppo sperimentale) e la scuola B (1 gruppo di controllo) e di 0,62 tra la scuola A (gruppo sperimentale) e la scuola C (2 gruppo di controllo).
Castellana, G. (2017). Insegnare ad apprendere a leggere: un progetto di didattica metacognitiva della lettura nella scuola secondaria di primo grado. FORMAZIONE & INSEGNAMENTO, XV(3), 301.
Insegnare ad apprendere a leggere: un progetto di didattica metacognitiva della lettura nella scuola secondaria di primo grado
Giuseppina Castellana
2017-01-01
Abstract
Il presente studio ha come oggetto un percorso di miglioramento dell’abilità di lettura, basato sull’adozione dell’approccio metacognitivo. La ricerca, condotta secondo una prospettiva longitudinale nel triennio della scuola secondaria di primo grado, ha previsto una prima fase diagnostico-misurativa, atta a rilevare le aree di criticità processuali e strate-giche nella comprensione del testo scritto delle classi prime del campione; una fase sper-imentale con un trattamento basato sull’insegnamento di sei strategie di lettura; infine ril-evazioni in uscita nelle classi seconde e terze, per la determinazione dell’efficacia dell’in-tervento. Il campione dell’indagine è stato costituito da 18 classi prime, appartenenti a tre istituti secondari di primo grado, per un totale di 359 studenti. I moduli didattici (20 h) e il lavoro di ricerca-formazione ha coinvolto sei docenti di lettere e sei classi sperimentali (130 stu-denti). I risultati della sperimentazione hanno evidenziato una correlazione significativa tra i punteggi ottenuti dagli studenti nelle prove di lettura e il punteggio derivante dall’ap-plicazione della strategie. La stima dell’effect size attribuibile al trattamento è pari a 0,50 tra la scuola A (gruppo sperimentale) e la scuola B (1 gruppo di controllo) e di 0,62 tra la scuola A (gruppo sperimentale) e la scuola C (2 gruppo di controllo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.