Abitare i territori di confine è una caratteristica della Pedagogia Speciale (e della Pedagogia tutta). L'autore, con tale consapevolezza come sfondo sofferma l’attenzione su uno spazio fisico ma anche ricco di immaginario, qual è il manicomio. Partendo dal lavoro di Maria Antonella Galanti viene analizzato come l’istituzione manicomiale ha rappresentato storicamente un ambito di riflessione non solo clinica e socio-politico-culturale ma anche pedagogica. Una riflessione feconda per chi vi ha già dedicato attenzione e per chi intende approfondirla ulteriormente.
Bocci, F. (2023). Il manicomio come territorio di confine per la Pedagogia Speciale. In La Pedagogia come territorio di confine interdisciplinare (pp.61-73). Pisa : Pisa University Press.
Il manicomio come territorio di confine per la Pedagogia Speciale
BOCCI Fabio
2023-01-01
Abstract
Abitare i territori di confine è una caratteristica della Pedagogia Speciale (e della Pedagogia tutta). L'autore, con tale consapevolezza come sfondo sofferma l’attenzione su uno spazio fisico ma anche ricco di immaginario, qual è il manicomio. Partendo dal lavoro di Maria Antonella Galanti viene analizzato come l’istituzione manicomiale ha rappresentato storicamente un ambito di riflessione non solo clinica e socio-politico-culturale ma anche pedagogica. Una riflessione feconda per chi vi ha già dedicato attenzione e per chi intende approfondirla ulteriormente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.