Nell’epoca della fulminea ascesa e affermazione europea di Rossini, così come nel momento culminante del Romanticismo, quando ancora le sue opere sono presenti nella vita musicale di molti centri del continente, una questione che traspare, in modo al tempo stesso evidente e ambiguo, nel dibattito che anima la recezione della musica rossiniana, è il rapporto di quest’ultima con il principio del sublime. Su questo aspetto, che si staglia sullo sfondo della complessa e problematica accoglienza delle opere di Rossini nell’area germanofona, si può forse ancora tornare con profitto anche in sede di riflessione storiografica. Cercherò di sviluppare qualche spunto rilevante in questo senso, concentrandomi essenzialmente sulle caratteristiche sonore e sull’orientamento comunicativo di alcuni brani rossiniani, in riferimento soprattutto al rapporto tra musica e rappresentazione. L’obbiettivo è contribuire al chiarimento di un tratto saliente, ma spesso travisato e facilmente travisabile dell’espressione in Rossini, centrale per comprendere anche il tratto di modernità della sua musica.
Giuggioli, M. (2021). Rossini e il sublime: qualche spunto di riflessione/Rossini und das Erhabene: einige Denkanstoße. In Il Tedeschino. Rossini und der deutschsprachige Raum (pp.169-204). Leipzig : Leipziger Universitätsverlag.
Rossini e il sublime: qualche spunto di riflessione/Rossini und das Erhabene: einige Denkanstoße
Matteo Giuggioli
2021-01-01
Abstract
Nell’epoca della fulminea ascesa e affermazione europea di Rossini, così come nel momento culminante del Romanticismo, quando ancora le sue opere sono presenti nella vita musicale di molti centri del continente, una questione che traspare, in modo al tempo stesso evidente e ambiguo, nel dibattito che anima la recezione della musica rossiniana, è il rapporto di quest’ultima con il principio del sublime. Su questo aspetto, che si staglia sullo sfondo della complessa e problematica accoglienza delle opere di Rossini nell’area germanofona, si può forse ancora tornare con profitto anche in sede di riflessione storiografica. Cercherò di sviluppare qualche spunto rilevante in questo senso, concentrandomi essenzialmente sulle caratteristiche sonore e sull’orientamento comunicativo di alcuni brani rossiniani, in riferimento soprattutto al rapporto tra musica e rappresentazione. L’obbiettivo è contribuire al chiarimento di un tratto saliente, ma spesso travisato e facilmente travisabile dell’espressione in Rossini, centrale per comprendere anche il tratto di modernità della sua musica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.