Questioning how to improve the accessibility of contents and devices for coconstructing knowledge is an unavoidable issue for those involved in education. This research paper illustrates the activities conducted with a group of future teachers who were asked to design comics to explore stereotypes and prejudices that are activated in the encounter with the other in order to reflect on the influence, they have on pedagogical action. Finally, the contribution presents the methodological considerations arising from the use of comics as an inclusive medium, responding to the principles of UDL.

Interrogarsi su come migliorare l’accessibilità dei contenuti e dei dispositivi per cocostruire la conoscenza rappresenta una questione imprescindibile per chi si occupa di formazione. Il presente contributo illustra le attività condotte con un gruppo di future/i insegnanti alle/ai quali è stato chiesto di ideare delle vignette per esplorare stereotipi e pregiudizi che si attivano nell’incontro con l’altro al fine di riflettere sull’influenza che hanno nell’agire pedagogico. Infine, il contributo presenta le considerazioni metodologiche scaturite dall’utilizzo del fumetto quale medium inclusivo, rispondente ai principi dell’UDL.

Centrone, B., Guerini, I., Bocci, F. (2025). Il fumetto come medium creativo per rendere flessibile e accessibile l’ambiente di apprendimento. Un’esperienza laboratoriale nel CdL in Scienze della Formazione Primaria. In B. De Angelis (a cura di) (a cura di), AMBIENTI FLESSIBILI. Creatività, inclusione, ecologia, reale/virtuale. Teorie e buone pratiche per la pedagogia (pp. 68-81). Roma : RomaTrE-Press.

Il fumetto come medium creativo per rendere flessibile e accessibile l’ambiente di apprendimento. Un’esperienza laboratoriale nel CdL in Scienze della Formazione Primaria

CENTRONE Barbara
;
GUERINI Ines
;
BOCCI Fabio
2025-01-01

Abstract

Questioning how to improve the accessibility of contents and devices for coconstructing knowledge is an unavoidable issue for those involved in education. This research paper illustrates the activities conducted with a group of future teachers who were asked to design comics to explore stereotypes and prejudices that are activated in the encounter with the other in order to reflect on the influence, they have on pedagogical action. Finally, the contribution presents the methodological considerations arising from the use of comics as an inclusive medium, responding to the principles of UDL.
2025
979-12-5977-438-5
Interrogarsi su come migliorare l’accessibilità dei contenuti e dei dispositivi per cocostruire la conoscenza rappresenta una questione imprescindibile per chi si occupa di formazione. Il presente contributo illustra le attività condotte con un gruppo di future/i insegnanti alle/ai quali è stato chiesto di ideare delle vignette per esplorare stereotipi e pregiudizi che si attivano nell’incontro con l’altro al fine di riflettere sull’influenza che hanno nell’agire pedagogico. Infine, il contributo presenta le considerazioni metodologiche scaturite dall’utilizzo del fumetto quale medium inclusivo, rispondente ai principi dell’UDL.
Centrone, B., Guerini, I., Bocci, F. (2025). Il fumetto come medium creativo per rendere flessibile e accessibile l’ambiente di apprendimento. Un’esperienza laboratoriale nel CdL in Scienze della Formazione Primaria. In B. De Angelis (a cura di) (a cura di), AMBIENTI FLESSIBILI. Creatività, inclusione, ecologia, reale/virtuale. Teorie e buone pratiche per la pedagogia (pp. 68-81). Roma : RomaTrE-Press.
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