Il contributo comunica parte degli esiti di una ricerca condotta all’interno del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre riguardante la mitigazione del disagio abitativo delle urbanizzazioni informali colombiane. Ciclicamente, in tutto il Sud America, si assiste a fenomeni di neo-urbanesimo e migrazione interna, legati ad una serie di accadimenti macro economici e sociali. In Colombia, tali esplosioni demografiche hanno determinato la creazione dei cosiddetti barrios ilegales, caratterizzati da esclusione sociale, insalubrità delle abitazioni, pericolosità e scarsa qualità della vita. All’interno del contributo si esporranno i meccanismi socio-urbani di formazione degli insediamenti informali a partire dai nuclei risalenti agli anni ’90, periodo caratterizzato da una grave crisi economica e dal cosiddetto desplazamiento forzado. Inoltre, con particolare riferimento alle maggiori città colombiane, si porrà l’attenzione sulla ricerca di tipologie edilizie e abitative informali ricorrenti, esponendo una classificazione puntuale che tenga conto anche della progressività del nucleo principale. Tale caratteristica, oltre ad essere legata alla condizione economica familiare, determina i mutamenti della forma urbana e della formula abitativa. Infine, si verificherà la ripetibilità dei meccanismi individuati alla macro scala urbana, anche nelle città minori, all’interno delle urbanizzazioni informali in via di consolidamento.
Magaro', A. (2020). Progressività dell’abitazione informale colombiana. Considerazioni socio-tipologiche per la mitigazione del disagio abitativo. In Abitare. Terre Identità Relazioni. Atti del X convegno interdisciplinare dei dottorandi e dei dottori di ricerca (Roma, 13-14 giugno 2018) (pp.514-534). Roma : Universitalia.
Progressività dell’abitazione informale colombiana. Considerazioni socio-tipologiche per la mitigazione del disagio abitativo
Antonio Magarò
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01
Abstract
Il contributo comunica parte degli esiti di una ricerca condotta all’interno del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre riguardante la mitigazione del disagio abitativo delle urbanizzazioni informali colombiane. Ciclicamente, in tutto il Sud America, si assiste a fenomeni di neo-urbanesimo e migrazione interna, legati ad una serie di accadimenti macro economici e sociali. In Colombia, tali esplosioni demografiche hanno determinato la creazione dei cosiddetti barrios ilegales, caratterizzati da esclusione sociale, insalubrità delle abitazioni, pericolosità e scarsa qualità della vita. All’interno del contributo si esporranno i meccanismi socio-urbani di formazione degli insediamenti informali a partire dai nuclei risalenti agli anni ’90, periodo caratterizzato da una grave crisi economica e dal cosiddetto desplazamiento forzado. Inoltre, con particolare riferimento alle maggiori città colombiane, si porrà l’attenzione sulla ricerca di tipologie edilizie e abitative informali ricorrenti, esponendo una classificazione puntuale che tenga conto anche della progressività del nucleo principale. Tale caratteristica, oltre ad essere legata alla condizione economica familiare, determina i mutamenti della forma urbana e della formula abitativa. Infine, si verificherà la ripetibilità dei meccanismi individuati alla macro scala urbana, anche nelle città minori, all’interno delle urbanizzazioni informali in via di consolidamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.