Fin dalle Linee guida per l’integrazione scolastica, si esplicita che il progetto di vita è parte integrante del PEI e “riguarda la crescita personale e sociale dell’alunno con disabilità” (Linee guida MIUR, 2009). Il raccordo fra PEI e progetto di vita viene ribadito dal decreto legislativo n. 66/2017 e ripreso dai nuovi modelli di PEI (approvati con decreto interministeriale n. 182/2020) che mettono in luce l’importanza della corresponsabilità educativa – tra docente curriculare e di sostengo – degli allievi e delle allieve con impairment, focalizzando l’attenzione sull’utilità di coinvolgerli/le nelle decisioni relative al proprio progetto di vita. In tal senso, il Piano Educativo Individualizzato non si esaurisce con la sua mera compilazione, ma diviene un vero e proprio strumento pedagogico che – se utilizzato da tutti gli attori coinvolti e dagli/dalle allievi/e – è in grado di migliorare la Qualità della Vita delle persone con impairment. Nel presente contributo si propone una riflessione su questo raccordo fra PEI e Progetto di Vita, introducendo – attraverso la prospettiva dei Disability Studies – alcuni elementi di analisi nell’ottica di una problematizzazione del concetto stesso di inclusione.
DE CASTRO, M., Guerini, I., Maria Straniero, A. (2022). Il ruolo del PEI nella costruzione del Progetto di Vita delle persone con impairment. Q-TIMES WEBMAGAZINE, XIV(1), 6-18 [10.14668/QTimes_14103].
Il ruolo del PEI nella costruzione del Progetto di Vita delle persone con impairment
Martina De Castro;Ines Guerini;
2022-01-01
Abstract
Fin dalle Linee guida per l’integrazione scolastica, si esplicita che il progetto di vita è parte integrante del PEI e “riguarda la crescita personale e sociale dell’alunno con disabilità” (Linee guida MIUR, 2009). Il raccordo fra PEI e progetto di vita viene ribadito dal decreto legislativo n. 66/2017 e ripreso dai nuovi modelli di PEI (approvati con decreto interministeriale n. 182/2020) che mettono in luce l’importanza della corresponsabilità educativa – tra docente curriculare e di sostengo – degli allievi e delle allieve con impairment, focalizzando l’attenzione sull’utilità di coinvolgerli/le nelle decisioni relative al proprio progetto di vita. In tal senso, il Piano Educativo Individualizzato non si esaurisce con la sua mera compilazione, ma diviene un vero e proprio strumento pedagogico che – se utilizzato da tutti gli attori coinvolti e dagli/dalle allievi/e – è in grado di migliorare la Qualità della Vita delle persone con impairment. Nel presente contributo si propone una riflessione su questo raccordo fra PEI e Progetto di Vita, introducendo – attraverso la prospettiva dei Disability Studies – alcuni elementi di analisi nell’ottica di una problematizzazione del concetto stesso di inclusione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.