Gli spazi verdi urbani svolgono un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità, soprattutto in un contesto di progressiva e globale urbanizzazione. Queste aree risultano fondamentali nel supportare la diversità animale e vegetale all'interno dell’ecosistema urbano, mitigando gli effetti della frammentazione e della perdita degli habitat. La municipalità di Roma rappresenta un caso unico in Europa, presentando sul suo territorio, la maggior estensione di aree verdi tra quelle del continente. In particolare, le numerose riserve naturali all'interno della matrice urbana della città fanno di Roma un modello per lo studio dell'impatto dei grandi spazi verdi urbani sulle comunità di api in ambienti fortemente influenzati dalla presenza di infrastrutture e delle attività umane. L'urbanizzazione introduce molteplici fattori di stress biotici e abiotici che influenzano la biodiversità con diversa intensità, particolarmente evidente lungo un gradiente urbano-rurale. Questo gradiente, caratterizzato da molteplici livelli di disturbo, influenza in modo significativo la distribuzione e la condizione di salute delle comunità biologiche. Convenzionalmente, si considera che l'intensità del disturbo urbano sia più forte in prossimità del centro della città e gradualmente meno intenso procedendo verso le aree periferiche. Le api, soprattutto quelle selvatiche e solitarie, sono impollinatori essenziali, contribuendo in modo significativo al servizio ecosistemico dell'impollinazione della maggior parte delle specie di piante selvatiche, coltivate e ornamentali e svolgendo un ruolo cruciale nel mantenere la funzionalità degli ecosistemi, compreso quello urbano. Utilizzando diverse tipologie di campionamento standard per gli insetti impollinatori come la cattura attiva con retino entomologico lungo transetti fissi e trappole, in questo studio è stata esplorata la diversità delle specie di api selvatiche e le interazioni tra le api e le piante erbacee selvatiche in fiore presenti nelle riserve naturali di Roma. Inoltre, è stato studiato l'effetto del gradiente urbano- rurale continuo offerto dal Parco Regionale dell'Appia Antica, la quale rappresenta il più grande spazio verde urbano d'Europa, sulla struttura delle comunità di api. L'indagine ha permesso di raccogliere 208 specie di api selvatiche appartenenti a 36 generi, evidenziando la notevole diversità delle specie di api selvatiche ospitate nelle riserve naturali di Roma, comprese le specie minacciate riportate nelle Liste Rosse europea e italiana. È stato inoltre possibile correlare le piante da fiore e i loro tratti morfo-funzionali con la visita delle api selvatiche raccolte, per fornire informazioni utili nella gestione del verde negli spazi verdi urbani con l'obiettivo di aumentare l'abbondanza e la complessità delle comunità di questo gruppo di insetti impollinatori negli ambienti urbanizzati. Emerge, inoltre, che i gruppi di api reagiscono in modo differente al gradiente di urbanizzazione durante le stagioni dell'anno più favorevoli.
Fortini, L., Mei, M., Bartoli, F., Ruzzier, E., Di Giulio, A. (2025). Studio del ruolo dei grandi spazi verdi urbani nel supporto delle comunità di api selvatiche della città di Roma. In Libro degli Abstract (pp.42-42).
Studio del ruolo dei grandi spazi verdi urbani nel supporto delle comunità di api selvatiche della città di Roma
Lorenzo Fortini
;Flavia Bartoli;Enrico Ruzzier;Andrea Di Giulio
2025-01-01
Abstract
Gli spazi verdi urbani svolgono un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità, soprattutto in un contesto di progressiva e globale urbanizzazione. Queste aree risultano fondamentali nel supportare la diversità animale e vegetale all'interno dell’ecosistema urbano, mitigando gli effetti della frammentazione e della perdita degli habitat. La municipalità di Roma rappresenta un caso unico in Europa, presentando sul suo territorio, la maggior estensione di aree verdi tra quelle del continente. In particolare, le numerose riserve naturali all'interno della matrice urbana della città fanno di Roma un modello per lo studio dell'impatto dei grandi spazi verdi urbani sulle comunità di api in ambienti fortemente influenzati dalla presenza di infrastrutture e delle attività umane. L'urbanizzazione introduce molteplici fattori di stress biotici e abiotici che influenzano la biodiversità con diversa intensità, particolarmente evidente lungo un gradiente urbano-rurale. Questo gradiente, caratterizzato da molteplici livelli di disturbo, influenza in modo significativo la distribuzione e la condizione di salute delle comunità biologiche. Convenzionalmente, si considera che l'intensità del disturbo urbano sia più forte in prossimità del centro della città e gradualmente meno intenso procedendo verso le aree periferiche. Le api, soprattutto quelle selvatiche e solitarie, sono impollinatori essenziali, contribuendo in modo significativo al servizio ecosistemico dell'impollinazione della maggior parte delle specie di piante selvatiche, coltivate e ornamentali e svolgendo un ruolo cruciale nel mantenere la funzionalità degli ecosistemi, compreso quello urbano. Utilizzando diverse tipologie di campionamento standard per gli insetti impollinatori come la cattura attiva con retino entomologico lungo transetti fissi e trappole, in questo studio è stata esplorata la diversità delle specie di api selvatiche e le interazioni tra le api e le piante erbacee selvatiche in fiore presenti nelle riserve naturali di Roma. Inoltre, è stato studiato l'effetto del gradiente urbano- rurale continuo offerto dal Parco Regionale dell'Appia Antica, la quale rappresenta il più grande spazio verde urbano d'Europa, sulla struttura delle comunità di api. L'indagine ha permesso di raccogliere 208 specie di api selvatiche appartenenti a 36 generi, evidenziando la notevole diversità delle specie di api selvatiche ospitate nelle riserve naturali di Roma, comprese le specie minacciate riportate nelle Liste Rosse europea e italiana. È stato inoltre possibile correlare le piante da fiore e i loro tratti morfo-funzionali con la visita delle api selvatiche raccolte, per fornire informazioni utili nella gestione del verde negli spazi verdi urbani con l'obiettivo di aumentare l'abbondanza e la complessità delle comunità di questo gruppo di insetti impollinatori negli ambienti urbanizzati. Emerge, inoltre, che i gruppi di api reagiscono in modo differente al gradiente di urbanizzazione durante le stagioni dell'anno più favorevoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


