Progettare molteplici mezzi di Rappresentazione

Nell'ambito del progetto PRIN 2022 "D.A.N.T.E.-U. Design Accessibility Network to Enjoy University. Design and Implementation of UDL-based University Teachers Training Online Platform", nella stesura delle "Linee guida UDL per promuovere una didattica universitaria sensibile alle differenze" autrici e autori del presente contributo (componenti dell'Unità Locale dell'Università Roima Tre) hanno soffermato la loro attenzione sulla dimensione del "Progettare molteplici mezzi di Rappresentazione" e ne danno conto dettagliatamente nel saggio. Il principio della rappresentazione nell’apprendimento si basa sul riconoscimento che gli individui differiscono nelle modalità di percezione, comprensione ed elaborazione delle informazioni. Queste differenze derivano da una pluralità di fattori personali, di appartenenza culturale, quindi identitari, ed esperienziali. Pertanto, per garantire un accesso equo e significativo ai contenuti educativi, è necessario adottare strategie di rappresentazione diversificate, in grado di favorire la comprensione e la costruzione di conoscenza da parte delle persone. Una progettazione didattica inclusiva, quindi, deve prevedere modalità di presentazione dei contenuti che non si limitino esclusivamente al canale verbale, ma che integrino diversi codici comunicativi, quali simboli, immagini, suoni, mediatori tattili e rappresentazioni grafiche. Il tutto non in modalità meramente alternativa ma realmente integrata.